stefania568 [Donna] 762 Inviato Lunedì alle 04:15 Condividi Inviato Lunedì alle 04:15 (modificato) La relazione tossica e quando ti sentì assoggettato privato dei tuoi diritti . Che non sono uscire così . I tuoi diritti proprio di esssre. Umano . Tutti una sera hanno voglia di uscire o di andare a mare con un amico nella relazione tossica non ti viene manco di pensarlo di andarci .perché per un ragazzo sei la mamma e per L altro sei quella che deve subire tutto . La relazione tossica la vedi quando uno puo fare tutto tu niente prega Dio che non ti dovrai mai trovare . Queste sono cavolate Modificato Lunedì alle 04:29 da stefania568 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 161894 Inviato Lunedì alle 10:19 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato Lunedì alle 10:19 6 ore fa, stefania568 ha scritto: La relazione tossica e quando ti sentì assoggettato privato dei tuoi diritti . Che non sono uscire così . I tuoi diritti proprio di esssre. Umano . Quella è una relazione mono. Per tossica parlerei di una qualsiasi relazione che ti impoverisce ed avvelena la vita invece di arricchirla. Uno dovrebbe stare meglio che da solo in relazione, o non ha senso. Soprattutto un maschio che da solo sta benissimo. Si potrebbe tagliar corto con tre domande. Questa relazione: - Mi porta più soldi/risorse che da solo? - Mi porta più socializzazione/networking che da solo? - Mi porta più ragazze che da solo? Se una su tre è no, è una relazione tossica. Se due su tre è no, è una cattura, in aperta violazione della convenzione di Ginevra. Se tre su tre è no, è un'esecuzione. ----- Le stesse domande valgono per le femmine, l'ultima domanda rimane identica. Le femmine che non avessero ancora intuito che moltissime porte, opportunità, benessere psicofisiologico, abbassamento dello stress, gruppi di livello superiore, maschi di livello superiore cui hanno avuto accesso nella vita erano positivamente correlati con le ragazze che avevano attorno, sia in senso bsx che solo cheerleader effect, lo iniziassero a intuire. Perché siamo livello Fantozzi col pane. bass_97, Xeniade, DreamSpirit e 9 altri ha reagito a questo 7 5 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 161894 Inviato Lunedì alle 14:03 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato Lunedì alle 14:03 13 ore fa, stefania568 ha scritto: perché per un ragazzo sei la mamma e per L altro sei quella che deve subire tutto . Che un maschio essendo sospinto dal suo bisogno reale, fisiologico e doloroso, di scopare, finisca spesso in relazione con delle psycho, è comprensibile. Disdicevole, ma comprensibile. Spesso non ha scelta, ci prova con cento tipe che lo trattano di merda o lo ignorano, dopo mesi e mesi trova finalmente un pit stop per ristorarsi e non lo muovi di lì, si trova invischiato in una relazione. E il brutto è che, se ne parla con qualcuno, riceve consigli da troppo vicino. Consigli su come comunicare con questa sciroccata, su come mettere dei paletti, su come autoproteggersi dalle solite accuse vittimiste, false e strumentali di lei. Invece che consigli strategici ed operativi a monte, per avere scelta e non finire in relazioni basate sul nulla per disperazione ed asfissia sessuale. ----- Premesso che sono consapevole che non tutte le donne siano under 23 e modelle di Victoria's Secret e che non voglio essere così scemo da fingere di non sapere che anche per molte donne non è facile trovare qualcuno. Tuttavia, anche donne sovrappeso e overmuro hanno circa dieci volte la scelta che ha un maschio figo e benestante. Lo sbilanciamento tra demand e supply, in questo mercato, non ha bisogno di essere ricordato. Sentire continuamente donne - che possono scegliere con chi entrare in relazione perché hanno dieci volte come minimo la scelta - lamentare di fidanzati che le vedono come mamme o come bestie da cortile, ti assicuro che fa passare come poco sveglie queste, più che i fidanzati di turno. Lo so che hai problemi di salute, che non sei under 25, so tutto, e non appoggio altro peso. Dico solo che probabilmente fra donne parlare di oroscopo o tacciare di narcisismo ogni maschio che non è stato a farsi comandare dalla loro agenda, può essere un topic di discussione per ventilare emozioni, ma che quando un pubblico maschile legge le stesse considerazioni, spesso commenta cose MOLTO peggiori di quelle che sto commentando in pubblica e con rispetto, ma lo fa in privato. E' probabile tu - o altre donne che lamentano le solite cose di uomini che però hanno voluto e scelto per una relazione - abbia una voragine di attenzioni e di considerazione, di inclusione, che ti fa male almeno il 20% di quanto ad un maschio faccia male ogni merda di giorno ogni culo che passa. E sappiamo bene come questa mancanza, dolore, trascini spessissimo i maschi in relazioni che non sono basate su una vera affinità, fase d'onda e condivisione di valori e desideri, ma sul bisogno disperato di avere un posto sicuro dove scopare. Sappiamo anche come frustrazione, bisogno di contatto umano, di attenzioni, validazione, trascini varie donne che avrebbero scelta ma non riescono ad esercitarla, in relazioni demenziali con l'unico coglione che rimane nonostante le stronzate che in media pretende e dice una donna con una simile voragine di attenzioni. Lo sappiamo, è ovunque, è umano, e la ricetta per saltarci fuori è la stessa da tre milioni di anni, ed è uguale per maschi e femmine. Pussy Flow. Ai maschi, costruire un lifestyle che li porti ad avere ragazze attorno, paga sia direttamente che indirettamente in sesso, il che scherma totalmente dal farsi tirare in relazione da una con cui è bene fare sesso, ma non è bene possa disturbare. La presenza di un flusso di ragazze attorno, soprattutto se spensierate, carine e felici, aumenta il Testo nel maschio sia mediante la varietà sessuale, sia mediante la presenza di donne felici come amiche. Il Testo, nel maschio, è quello che più di altri fattori regola il cortisolo, l'ormone dello stress. Questo si traduce in meno frustrazione, dolore, e meno possibilità di smottare in relazioni demenziali con persone malate e presuntuose del nulla. Alle femmine, sia se parliamo di scambio di effusioni bsx che se parliamo di rete di supporto femminile, la presenza di ragazze spensierate attorno e nella vita, fornisce l'ossitocina che all'organismo femminile serve per tamponare la voragine di attenzioni e inclusione, e regolare lo stress. Questo si traduce in femmine che, grazie al fatto di avere Pussy Flow, riescono ad avere la fermezza mentale e la serenità per esercitare quella scelta basata anche su connessione, affinità e fase d'onda, fra tutti quelli che devono eiaculare in una nuova per cui le stanno addosso. Scelta che per il 95% dei maschi è un miraggio, per cui è normale se si indignano e gli viene la gastrite quando sentono l'ennesima tipa lamentarsi dei suoi ex, quando lei come donna può e poteva scegliere. Ma sappiamo che non puoi scegliere, se devi sborrare immediatamente in una qualsiasi o sei stremato e afflitto, e non puoi davvero scegliere se sei allo 0% dell'ossitocina da contatto, coccole, attenzioni, cure ed inclusione che ti serve per regolare lo stress, e trovi uno che te ne dà il 10%. Quello che a molte persone - anche professioniste affermate che scrivono libri che si studiano all'Uni - sfugge, è che così come nessuna psicopatica o ragazza bellissima e dolcissima, possono dare ad un maschio la varietà sessuale di cui ha bisogno per regolare lo stress, allo stesso modo nessun uomo, che sia buono, cattivo, presente, assente, incoraggiante, svalutante, può dare ad una donna più del 10-15% di ossitocina con cui lei regola lo stress, dato che il 90% di questa è possibile secernerla solo mediante il contatto con varie femmine, il parlare tra femmine, le attenzioni femminili, le cure, il dialogo stressantissimo ed inutile per un maschio, molto importante e sfogante per una femmina. Marco_drake, bass_97, stefania568 e 10 altri ha reagito a questo 7 2 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefania568 [Donna] 762 Inviato Lunedì alle 20:12 Condividi Inviato Lunedì alle 20:12 (modificato) 6 ore fa, ^'V'^ ha scritto: Che un maschio essendo sospinto dal suo bisogno reale, fisiologico e doloroso, di scopare, finisca spesso in relazione con delle psycho, è comprensibile. Disdicevole, ma comprensibile. Spesso non ha scelta, ci prova con cento tipe che lo trattano di merda o lo ignorano, dopo mesi e mesi trova finalmente un pit stop per ristorarsi e non lo muovi di lì, si trova invischiato in una relazione. E il brutto è che, se ne parla con qualcuno, riceve consigli da troppo vicino. Consigli su come comunicare con questa sciroccata, su come mettere dei paletti, su come autoproteggersi dalle solite accuse vittimiste, false e strumentali di lei. Invece che consigli strategici ed operativi a monte, per avere scelta e non finire in relazioni basate sul nulla per disperazione ed asfissia sessuale. ----- Premesso che sono consapevole che non tutte le donne siano under 23 e modelle di Victoria's Secret e che non voglio essere così scemo da fingere di non sapere che anche per molte donne non è facile trovare qualcuno. Tuttavia, anche donne sovrappeso e overmuro hanno circa dieci volte la scelta che ha un maschio figo e benestante. Lo sbilanciamento tra demand e supply, in questo mercato, non ha bisogno di essere ricordato. Sentire continuamente donne - che possono scegliere con chi entrare in relazione perché hanno dieci volte come minimo la scelta - lamentare di fidanzati che le vedono come mamme o come bestie da cortile, ti assicuro che fa passare come poco sveglie queste, più che i fidanzati di turno. Lo so che hai problemi di salute, che non sei under 25, so tutto, e non appoggio altro peso. Dico solo che probabilmente fra donne parlare di oroscopo o tacciare di narcisismo ogni maschio che non è stato a farsi comandare dalla loro agenda, può essere un topic di discussione per ventilare emozioni, ma che quando un pubblico maschile legge le stesse considerazioni, spesso commenta cose MOLTO peggiori di quelle che sto commentando in pubblica e con rispetto, ma lo fa in privato. E' probabile tu - o altre donne che lamentano le solite cose di uomini che però hanno voluto e scelto per una relazione - abbia una voragine di attenzioni e di considerazione, di inclusione, che ti fa male almeno il 20% di quanto ad un maschio faccia male ogni merda di giorno ogni culo che passa. E sappiamo bene come questa mancanza, dolore, trascini spessissimo i maschi in relazioni che non sono basate su una vera affinità, fase d'onda e condivisione di valori e desideri, ma sul bisogno disperato di avere un posto sicuro dove scopare. Sappiamo anche come frustrazione, bisogno di contatto umano, di attenzioni, validazione, trascini varie donne che avrebbero scelta ma non riescono ad esercitarla, in relazioni demenziali con l'unico coglione che rimane nonostante le stronzate che in media pretende e dice una donna con una simile voragine di attenzioni. Lo sappiamo, è ovunque, è umano, e la ricetta per saltarci fuori è la stessa da tre milioni di anni, ed è uguale per maschi e femmine. Pussy Flow. Ai maschi, costruire un lifestyle che li porti ad avere ragazze attorno, paga sia direttamente che indirettamente in sesso, il che scherma totalmente dal farsi tirare in relazione da una con cui è bene fare sesso, ma non è bene possa disturbare. La presenza di un flusso di ragazze attorno, soprattutto se spensierate, carine e felici, aumenta il Testo nel maschio sia mediante la varietà sessuale, sia mediante la presenza di donne felici come amiche. Il Testo, nel maschio, è quello che più di altri fattori regola il cortisolo, l'ormone dello stress. Questo si traduce in meno frustrazione, dolore, e meno possibilità di smottare in relazioni demenziali con persone malate e presuntuose del nulla. Alle femmine, sia se parliamo di scambio di effusioni bsx che se parliamo di rete di supporto femminile, la presenza di ragazze spensierate attorno e nella vita, fornisce l'ossitocina che all'organismo femminile serve per tamponare la voragine di attenzioni e inclusione, e regolare lo stress. Questo si traduce in femmine che, grazie al fatto di avere Pussy Flow, riescono ad avere la fermezza mentale e la serenità per esercitare quella scelta basata anche su connessione, affinità e fase d'onda, fra tutti quelli che devono eiaculare in una nuova per cui le stanno addosso. Scelta che per il 95% dei maschi è un miraggio, per cui è normale se si indignano e gli viene la gastrite quando sentono l'ennesima tipa lamentarsi dei suoi ex, quando lei come donna può e poteva scegliere. Ma sappiamo che non puoi scegliere, se devi sborrare immediatamente in una qualsiasi o sei stremato e afflitto, e non puoi davvero scegliere se sei allo 0% dell'ossitocina da contatto, coccole, attenzioni, cure ed inclusione che ti serve per regolare lo stress, e trovi uno che te ne dà il 10%. Quello che a molte persone - anche professioniste affermate che scrivono libri che si studiano all'Uni - sfugge, è che così come nessuna psicopatica o ragazza bellissima e dolcissima, possono dare ad un maschio la varietà sessuale di cui ha bisogno per regolare lo stress, allo stesso modo nessun uomo, che sia buono, cattivo, presente, assente, incoraggiante, svalutante, può dare ad una donna più del 10-15% di ossitocina con cui lei regola lo stress, dato che il 90% di questa è possibile secernerla solo mediante il contatto con varie femmine, il parlare tra femmine, le attenzioni femminili, le cure, il dialogo stressantissimo ed inutile per un maschio, molto importante e sfogante per una femmina. Grazie ma io so che nella mia situazione devo abbandonare e farmi altri 47 maschi ma non loro . Ho sbagliato io all inizio a fare ambiguità con gente pericolosa alla fine comunque le mie avventure sessuali erano poche 5 all età mia pochissime se avevo avuto poi esperienza L avrei gestita meglio . Ho sbagliato a non sapere dire no alla amico a farmi trattare come la sua mamma e al mio ex a farmi trattare come sborratoio Modificato Lunedì alle 20:15 da stefania568 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ArmandoBis [Partecipante] 5109 Inviato Lunedì alle 20:30 Condividi Inviato Lunedì alle 20:30 6 ore fa, ^'V'^ ha scritto: Che un maschio essendo sospinto dal suo bisogno reale, fisiologico e doloroso, di scopare, finisca spesso in relazione con delle psycho, è comprensibile. Disdicevole, ma comprensibile. Spesso non ha scelta, ci prova con cento tipe che lo trattano di merda o lo ignorano, dopo mesi e mesi trova finalmente un pit stop per ristorarsi e non lo muovi di lì, si trova invischiato in una relazione. E il brutto è che, se ne parla con qualcuno, riceve consigli da troppo vicino. Consigli su come comunicare con questa sciroccata, su come mettere dei paletti, su come autoproteggersi dalle solite accuse vittimiste, false e strumentali di lei. Invece che consigli strategici ed operativi a monte, per avere scelta e non finire in relazioni basate sul nulla per disperazione ed asfissia sessuale. ----- Premesso che sono consapevole che non tutte le donne siano under 23 e modelle di Victoria's Secret e che non voglio essere così scemo da fingere di non sapere che anche per molte donne non è facile trovare qualcuno. Tuttavia, anche donne sovrappeso e overmuro hanno circa dieci volte la scelta che ha un maschio figo e benestante. Lo sbilanciamento tra demand e supply, in questo mercato, non ha bisogno di essere ricordato. Sentire continuamente donne - che possono scegliere con chi entrare in relazione perché hanno dieci volte come minimo la scelta - lamentare di fidanzati che le vedono come mamme o come bestie da cortile, ti assicuro che fa passare come poco sveglie queste, più che i fidanzati di turno. Lo so che hai problemi di salute, che non sei under 25, so tutto, e non appoggio altro peso. Dico solo che probabilmente fra donne parlare di oroscopo o tacciare di narcisismo ogni maschio che non è stato a farsi comandare dalla loro agenda, può essere un topic di discussione per ventilare emozioni, ma che quando un pubblico maschile legge le stesse considerazioni, spesso commenta cose MOLTO peggiori di quelle che sto commentando in pubblica e con rispetto, ma lo fa in privato. E' probabile tu - o altre donne che lamentano le solite cose di uomini che però hanno voluto e scelto per una relazione - abbia una voragine di attenzioni e di considerazione, di inclusione, che ti fa male almeno il 20% di quanto ad un maschio faccia male ogni merda di giorno ogni culo che passa. E sappiamo bene come questa mancanza, dolore, trascini spessissimo i maschi in relazioni che non sono basate su una vera affinità, fase d'onda e condivisione di valori e desideri, ma sul bisogno disperato di avere un posto sicuro dove scopare. Sappiamo anche come frustrazione, bisogno di contatto umano, di attenzioni, validazione, trascini varie donne che avrebbero scelta ma non riescono ad esercitarla, in relazioni demenziali con l'unico coglione che rimane nonostante le stronzate che in media pretende e dice una donna con una simile voragine di attenzioni. Lo sappiamo, è ovunque, è umano, e la ricetta per saltarci fuori è la stessa da tre milioni di anni, ed è uguale per maschi e femmine. Pussy Flow. Ai maschi, costruire un lifestyle che li porti ad avere ragazze attorno, paga sia direttamente che indirettamente in sesso, il che scherma totalmente dal farsi tirare in relazione da una con cui è bene fare sesso, ma non è bene possa disturbare. La presenza di un flusso di ragazze attorno, soprattutto se spensierate, carine e felici, aumenta il Testo nel maschio sia mediante la varietà sessuale, sia mediante la presenza di donne felici come amiche. Il Testo, nel maschio, è quello che più di altri fattori regola il cortisolo, l'ormone dello stress. Questo si traduce in meno frustrazione, dolore, e meno possibilità di smottare in relazioni demenziali con persone malate e presuntuose del nulla. Alle femmine, sia se parliamo di scambio di effusioni bsx che se parliamo di rete di supporto femminile, la presenza di ragazze spensierate attorno e nella vita, fornisce l'ossitocina che all'organismo femminile serve per tamponare la voragine di attenzioni e inclusione, e regolare lo stress. Questo si traduce in femmine che, grazie al fatto di avere Pussy Flow, riescono ad avere la fermezza mentale e la serenità per esercitare quella scelta basata anche su connessione, affinità e fase d'onda, fra tutti quelli che devono eiaculare in una nuova per cui le stanno addosso. Scelta che per il 95% dei maschi è un miraggio, per cui è normale se si indignano e gli viene la gastrite quando sentono l'ennesima tipa lamentarsi dei suoi ex, quando lei come donna può e poteva scegliere. Ma sappiamo che non puoi scegliere, se devi sborrare immediatamente in una qualsiasi o sei stremato e afflitto, e non puoi davvero scegliere se sei allo 0% dell'ossitocina da contatto, coccole, attenzioni, cure ed inclusione che ti serve per regolare lo stress, e trovi uno che te ne dà il 10%. Quello che a molte persone - anche professioniste affermate che scrivono libri che si studiano all'Uni - sfugge, è che così come nessuna psicopatica o ragazza bellissima e dolcissima, possono dare ad un maschio la varietà sessuale di cui ha bisogno per regolare lo stress, allo stesso modo nessun uomo, che sia buono, cattivo, presente, assente, incoraggiante, svalutante, può dare ad una donna più del 10-15% di ossitocina con cui lei regola lo stress, dato che il 90% di questa è possibile secernerla solo mediante il contatto con varie femmine, il parlare tra femmine, le attenzioni femminili, le cure, il dialogo stressantissimo ed inutile per un maschio, molto importante e sfogante per una femmina. Molto interessante. Ma questo discorso io aggiungerei anche il resto, a partire dalla massima aristotelica che l'uomo è un animale politico. Funzione ormai interdetta all'uomo di oggi. Forse anche da questo dipende la depressione ormai generalizzata. La sindrome da burnout è diventata per molti una seconda natura. Quando incontro persone che conosco leggo subito il disagio nei loro occhi: gli sto rubando secondi preziosi. Nessuno di loro sta scrivendo l'Ulysses o la Recherche. Eppure... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefania568 [Donna] 762 Inviato Lunedì alle 20:35 Condividi Inviato Lunedì alle 20:35 Io d ragazzina non avevo problemi nel bacio e approcci così poi mi sono persa per strada . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 161894 Inviato Lunedì alle 21:25 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato Lunedì alle 21:25 7 ore fa, stefania568 ha scritto: Ho sbagliato a non sapere dire no alla amico a farmi trattare come la sua mamma e al mio ex a farmi trattare come sborratoio Sul discorso mamma, non è che sia uno sbaglio, è una scelta, cosiddetta transazionale, che se va bene ad entrambi è ok. Se a te non va bene fare da mamma a un amico, non fare da mamma. Riguardo però all'ex, non ci sono terze opzioni, c'è chi vive per sborrare negli esseri umani e chi è uno sborratoio, che non è una caratteristica intrinseca, ma è una caratteristica del proprio posto in relazione con chi è fatto per sborrare nelle persone. Nessuno ti obbliga ad essere uno sborratoio, puoi stare tutta la vita con dei gatti o con delle ragazze, se per motivi tuoi non migliori né peggiori di chi sta coi gatti o con le donne, ti avvicini ad un etero, quello a cui gli servi è quello e quello è il motivo per cui ti paga in tempo e attenzioni (Alcune prendono soldi, e lui così si risparmia tempo ed attenzioni). Puoi nominare l'attività transitiva di sborrare nelle persone come vuoi, con l'eleganza che vuoi, ma è quello a cui ci servono le donne. Che quando le donne lo sentono si indignano, dicono di aver studiato medicina dieci anni e non per essere uno sborratoio, ma il ruolo di medico interessa all'ospedale che la assume e ai suoi pazienti malati, non è quella di medico l'utilità che ha per il maschio etero che le si avvicina. Nemmeno se per lavoro lei fa le fotocopie, a lui serve per fare fotocopie. Se ha studiato economia aziendale, bene, lavorerà in un'azienda dove è valutata per quello che può portare come valore grazie alle sue competenze. Però, se dopo il lavoro si vede con uno, uno che non la paga per scrivere delle formule su Excel, a lui non interessa niente se lei lavora in un'azienda o in un ospedale o nell'esercito. Lui si avvicina all'altro sesso perché la sua missione psicobiologica è quella, maledetta e difficilissima, di sborrare nelle persone. E se ha la mia stessa sfiga, che quelle pelose e virili ma orientate e consapevoli gli fanno schifo e non gli danno stimolo, si dovrà relazionare con Sborratoio_#1, #2, #3, che a quello gli servono, come una persona che fa le pulizie serve a pulire per il committente. Il che non significa non serva ad altro che a pulire, è che serve solo ed unicamente a pulire a chi la assume per quello. Puoi usare i termini più eleganti e raffinati che vuoi, ma è per questo che vi siete avvicinati. Quello che ti concedo, assolutamente, perché sono più di vent'anni che sento la stessa storia, è che sicuramente non volevi essere lo sborratoio del tuo ex, e vorresti esserlo di uno diverso da lui, uno che ti fa sentire importante ed elevata a poter essere il suo/dei suoi. Anche se la parola che hai usato, molte donne capiscono quanto sia un sogno solo quando non le cerca più nessuno, e prima si risentono perché culturalmente invasate a rinnegare la biologia, la verità e la vita e a sentirsi offese da ogni contatto con la realtà... Non vorrei tu credessi che essere condannati a dover sborrare in diversi esseri umani o soffrire ogni giorno non riuscendoci, sia miglior destino che quello di essere un ricettacolo, un gineceo floreale, uno sborratoio. Una volta fatto pace con la normalissima verità, che un maschio è condannato a scontrarsi col mondo ogni giorno perché solo chi sale contro frizioni altissime, vince nello sborrare in più e migliori persone, e che una donna è condannata a perdere di attrattiva come ricettacolo anni prima di avere la capacità mentale per capire che fosse un onore, una comodità e vantaggio incredibili esserlo... Si può iniziare ad essere amici e supportarsi tra M ed F. E non c'è cosa più foriera di benessere, che l'amicizia M - F(FF) basata sulla reale comprensione dei punti di forza e delle necessità dell'altre/o. Perché se ti trovi ad agevolare un M nella sua missione di dover sborrare in diverse persone, invece di stare a giudicarlo senza capire in base a robe che leggi sui social o che ti hanno detto a casa su come dovrebbe essere, c'è caso che invece di amici rinco cui devi fare da mamma, inizi ad avere amici seri, adulti, orientati. Non sono sicuro, ci sono sempre strane eccezioni in vite eccezionali come la tua, ma al 90% suppongo che se ti guardi indietro nella vita, ogni volta che hai sbagliato tutto e ti sei andata ad incasinare, avevi ascoltato una tua amica o delle tue amiche o tua mamma, ogni volta che qualcosa ha funzionato, avevi eseguito il mandamento di uno di questi. Che è il motivo per cui caldamente consiglio di valutare bene l'amicizia/alleanza M - F, al pari della rete di supporto FFFFF, che però non è co-operativa, finalizzata e organizzata: è supporto femminile. E non esiste questa amicizia co-operativa, se sei la solita giudicante iper-reattiva che condanna senza capire cosa sia un maschio, che si offende senza sentire, cosa sia lei stessa. Magari volevi essere uno sborratoio di qualcun altro e non il suo, ci sta. O volevi essere un fiore (che è di fatto un "pollinatoio", uno sborratoio detto in modo più carino) più colorato ed irresistibile. Ed essere un fiore di ripiego e dato per scontato perché ce ne sono ovunque di meglio, non piace. Probabilmente per il 2-3% dei maschi che hanno molto successo nell'impollinare molte tipe giovani e belle, è molto bella la condanna che abbiamo a dover impollinare variando e venendo premiati se abbiamo successo, o soffrire e star male tutto il resto del tempo. Per almeno il 90% dei maschi, e probabilmente anche per il tuo ex, è semplicemente una condanna e un'angoscia. Ecco, non credere che tra maschi ci si trovi e si osanni la fortuna di stare impollinando la stessa da sei settimane e stare dilaniati per ogni culo che passa. Si strizzano gli occhi e i denti, passa una con la gonnellina, e si strizzano gli occhi e i denti come quando vedi un video reale dove uno si fa male, perché ci si capisce subito, si è sentito dolore. E una donna presente non capirebbe e, senza pietà, direbbe anche "beh, ti sei fatto gli occhi, sei felice ora" (mamma mia). Non siamo felici di essere stati congegnati per impollinare in varietà o soffrire. Ma pochi sono quelli che per smettere di soffrire vorrebbero farsi castrare chirurgicamente, dato che la speranza di vivere ancora un solo momento bello, uno in cui stai impollinando le prime 5-7-15 volte una nuova, resiste. E forse non sei felice nemmeno tu, della tua natura. Ma occhio a odiare la tua semenza, perché arriva un giorno in cui hai l'esperienza e l'orientamento per desiderarla, per seguir virtù e conoscenza e la conoscenza di cosa si è ne è la più alta espressione, e quel giorno ti offri disperata e leopardata come sborratoio fiore, ma non hai più il profumo della primavera fra i petali, né dell'estate il colore più vivo. E' un cliché, è quello che è successo ad ogni tipa prima e dopo di te, potresti essere l'eccezione del mondo, ma di norma siamo più nella media umana di quello che vorremmo sembrare agli occhi di qualcuno che vediamo speciale. E' ok, essere uno sborratoio. E' assolutamente ok, è una traduzione esatta di "it's ok to love myself". Se dici fiore stai esprimendo esattamente lo stesso concetto, e se riesci ad essere languida e decadente nello sguardo mentre pronunci fiore, e fiabesca, orientata e organizzata mentre dici sborratoio, potresti piano piano iniziare a collassare la tensione razionale con cui resisti alla dolce realtà. E vivere meglio. ATTAR, Quercia, Mogito e 15 altri ha reagito a questo 7 7 3 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bass_97 [Partecipante] 1238 Inviato Lunedì alle 23:06 Condividi Inviato Lunedì alle 23:06 @^'V'^ in questi ultimi giorni più leggo i tuoi interventi e più le mie credenze sulla monogamia (o in generale dei rapporti inter-genere avuti finora) iniziano a vacillare. Considerando poi che ero già convinto di aver aperto il vaso di Pandora in merito. E' un po' come se avessi pescato dalla mia testa delle vecchissime idee che avevo dovuto nascondere a lungo e mi ero dimenticato di averle concepite, anzi probabilmente non avevo manco gli strumenti per concretizzarle davvero, ma ne percepivo comunque la presenza. Se non sono indiscreto, posso chiederti se la formulazione di questo tuo pensiero sia stata lineare (ad esempio che per te era già "tutto chiaro" o che hai avuto dei riferimenti che ti hanno aiutato conseguentemente a raffinarla col tempo) oppure se hai adottato le credenze dell'uomo medio finché un giorno nauseato hai cominciato a "ristrutturarti"? Fabbio e OdetoJoy ha reagito a questo 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 161894 Inviato Martedì alle 02:50 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato Martedì alle 02:50 Il 25/06/2024 at 00:06, bass_97 ha scritto: @^'V'^ in questi ultimi giorni più leggo i tuoi interventi e più le mie credenze sulla monogamia (o in generale dei rapporti inter-genere avuti finora) iniziano a vacillare. Considerando poi che ero già convinto di aver aperto il vaso di Pandora in merito. E' un po' come se avessi pescato dalla mia testa delle vecchissime idee che avevo dovuto nascondere a lungo e mi ero dimenticato di averle concepite, anzi probabilmente non avevo manco gli strumenti per concretizzarle davvero, ma ne percepivo comunque la presenza. Se non sono indiscreto, posso chiederti se la formulazione di questo tuo pensiero sia stata lineare (ad esempio che per te era già "tutto chiaro" o che hai avuto dei riferimenti che ti hanno aiutato conseguentemente a raffinarla col tempo) oppure se hai adottato le credenze dell'uomo medio finché un giorno nauseato hai cominciato a "ristrutturarti"? Potrei scriverti impiegando pagine, e sarebbero tutte interessanti, inizierei da quando ho iniziato a studiare paleontologia a 5 anni, poi mi sono innamorato dell'etologia comparativa a 8, e via così. Diciamo che se un altro bambino vedeva un giocattolo di dinosauro, pensava che figata, e se andava allo zoo imparava il verso di una bestia, io tornavo a casa dilaniato dal bisogno di sapere cosa provasse, cosa vivesse, come amasse, come mangiasse, come funzionasse, cosa avessimo in comune, e cosa avessimo perso per strada in cambio di imparare a recitare il rosario e credere a babbo natale. Cerco di essere molto più sintetico. Spoiler Prequel Rapido A 11 anni ovviamente le mie sensazioni andavano a 5 tipe per volta, ma mi presi una pallonata assurda, un innamoramento che iniziò a farmi vedere quanto gli altri mi giudicassero e mi odiassero. Perché ero innamorato perso (di un'altra bimbetta del mare, che sarà una croce irrisolta per anni e anni a venire) e però tutti i coetanei mi accusavano di essere sbagliato, perché avevo gli occhi a cuore e stra-sognavo, ma al contempo, ovviamente, sentivo un'attrazione fortissima per ogni ragazza molto carina (come ognuno di loro nel segreto del suo cuore, a parte quelli che come segreto amavano i ragazzi e non lo dicevano). Ebbi proprio un'occasione d'oro, irripetibile, a 13 mi pare, e la lasciai sul piatto per non farmi odiare da tutti gli altri, che sapevano quanto fossi innamorato per cui ci vedevano qualcosa di male. Molto della mia vita sarebbe stato diverso e bellissimo, se avessi iniziato ad avere una vita sessuale in quell'occasione, e con lei, che era incredibile, un sogno. Ma lasciai il paradiso ad attendere per non essere ancora più escluso e odiato. Anni in cui tutti erano avvisati di non parlare con me perché non ho l'anima non essendo i miei sposati, forse avevano lasciato un segnetto. Ci sta, a quell'età, aver bisogno un attimo di approvazione dei pari, sentirsi inclusi. Non avevo ancora un pelo di barba, ci sta. Non l'ho fatto apposta ma forse non era un caso, che il primo sotto-modulo del primo modulo del vecchio Clan, avesse esercizi per difendere il tuo punto di vista e quello che senti, con serenità e dignità anche se gli altri dicono il contrario. De-cidere Crescendo, come molti altri in altri ambiti, ho dovuto semplicemente decidere se: - Convincermi seriamente che quello che provo non è vero, e che gli automi che ripetono slogan stanno dicendo delle cose. - Dichiarare il falso in piazza e conformarmi pur sapendo che la maggioranza sia in errore. - Stare zitto e nascondermi, ma sicuramente non partecipare all'isteria di massa. - Dichiarare la verità, e continuare, sotto la minaccia di stare segnalando la mia posizione alla maggioranza, a quelli che dichiarano il falso per non sembrare strambi e hanno paura li faccia sgamare, e ai radicalizzati, mi pare fossero il 18% della popolazione negli esperimenti di Asch, quelli che una volta convinti di una menzogna evidente come tale ai loro stessi sensi, diventano pericolosi nel proteggerla e perpetrarla fanaticamente. Facendolo, sarei stato attaccato da ogni lato, sarei stato rinnegato, travisato, aggredito a volte. E però, qualcuno che sta zitto e si nasconde, qualcuno cui ancora è viva la brace sotto la cenere degli occhi, avrebbe sentito il segnale, la lieta novella. C'è qualcuno. Qualcuno è vivo. Se ci focalizziamo solo su monogamia e derivate, sembra il canto narcisista di un sacrificato per il mondo. Quella è solo una piccola parte delle cose che mi rendono a volte simile e a volte dissimile all'uomo medio, cullato dalla società. Ci sono molti tratti del mio temperamento che sono assolutamente accettati in società e non visti come divergenti. Ad esempio ho una necessità di contatto sociale media, per chi è molto introverso sono uno che ha voglia di socializzare, per chi è molto estroverso sono un gufo impagliato che vuole sempre stare per i fatti suoi, ma per la società e per l'uomo medio, sono invisibile in quel settore, non sono da normalizzare e aggredire. Idem per lo status, non mi piace essere umiliato e schiacciato, ma non investirei risorse e sacrifici nel salire di status, ne ho un interesse medio. Il tipo di interesse per lo status che non ti rende minaccioso per l'uomo medio. Perché sono un uomo medio in quel senso. Quelle risorse e sacrifici li investo continuamente in quello che è importante per me, che sono l'Eros, incluso momenti romantici, arte, amore, l'Indipendenza, per cui devo avere i miei spazi sia fisici che operativi e vitali e questo costa, e la Curiosità, per cui è tutta la vita che se ho solo i soldi per mangiare ci compro dei libri o ci faccio un corso e lascio perdere il mangiare, tanto non muoio. L'ho fatto contro ogni logica anche questo mese. E non me ne posso pentire, è quello che mi piace e in cui spendo volentieri. Eros non significa "non monogamia". Nessuno, è monogamo. Solo che se una persona è divorata dalla necessità di accumulare soldi o di avere potere, ed ha una bassissima necessità di arte, bellezza, romanticismo, sesso e amore, prioritizzerà le sue risorse in questi domini, e pur pensando da organismo biologico, non monogamo, non ne farà un caso di stato ed andrà a pay di nascosto come moltissimi, oppure diventerà un cappone, divorzierà, poi si risposerà. Trump lo ha fatto tre volte di divorziare e perdere milioni, ed è un tipo di persona plus variante come necessità di accumulare soldi e salire di status o potere, non so quale delle due prevalga in lui. Quando ho dovuto prendere quella decisione, ho scelto di farmi i cazzi miei e di non partecipare all'isteria di piazza, ma nemmeno di comunicare la mia posizione per dire ai superstiti che ci fosse vita sul pianeta. Più andavo avanti a studiare, ricercare (in ambiti diversi, penso che l'unico libro dedicato sia stato "il mito della monogamia"), più mi accorgevo che ogni fondata evidenza scientifica dava ragione alla realtà della mia esperienza interiore. Ma ok, se consideriamo che un mio vicino sta facendo un corso professionale da giardiniere e che non riescono ad andare avanti col programma perché le persone non capiscono quanto sia un decimo di litro, e quanti centilitri servano per un litro (e devono prendere il patentino europeo per acquistare diserbanti velenosi...) ti puoi immaginare il cazzo che mi fregasse di stare a spiegare e motivare a gente che se chiedi loro "farebbe uscire sua figlia con un eterosessuale?" ti dà un pugno. Non sono persone peggiori di me, ho questa caratteristica per cui leggo migliaia, letteralmente, di libri, esploro, devo fare esperienza delle cose, e loro ne hanno altre, caratteristiche. In particolare ho dedicato una ventina d'anni a studiare tutto quello che avesse anche tre gradi di distanza bibliografica a partire dal conflitto e dal confronto, e ad occuparmi di quello come sicurezza e come R&D e insegnamento nel combattimento, e non avevo alcun drive a discutere le posizioni ipocrite della gente sul tema della monogamia. Anzi, cercavo e cercavo un maestro, uno che avesse già fatto gli errori, ma trovavo solo dei rimorchioni bugiardi della riviera, dei rappresentanti con una fidanzata per città il cui game è finito coi social, dei viveur ricchi che pagavano... non trovavo un altro onesto, serio, organizzato, schietto. Magari in altri ambiti della vita sì, nel lavoro, nel rapporto coi maschi, ma con le donne solo cazzate, tutti solo menzogne e cazzate. TUTTI. Nessuno escluso. Nessun maestro. Solo che... Il Dramma Umano Come forse sai, a volte faccio battute sui vegani, ma lo faccio in tono così dileggiante e propagandistico, che suppongo capiscano che scherzo, nel senso che non mi interessa se mangiano le piante. Ma quello è un gioco, anni fa usavo le suore come nemico immaginario con cui giocare, poi mi facevano tenerezza e le ho lasciate in pace. Ma il discorso monogamia è diverso. Molto. Vedi, quando fai delle battute sui vegani, non hai tutti i vegani che ti parlano di nascosto, e non ti mandano il messaggio per paura dello screen, e ti chiedono se ti possano chiamare un attimo... per dirti che in realtà mangiano carne cruda nascosti al buio, ma che la gente ti rovina e perdi il lavoro e la famiglia se si sa. I vegani, salvo alcuni furbetti come i maschi - un mio amico primo fra tutti - che studiano astrologia o mangiano vegan in pubblico per scopare, semplicemente se la vogliono vivere così. Posso fare qualche appello scientifico almeno per i loro bambini, ma se mangiano tofu sono fatti loro, battute a parte. Con la monogamia è diverso. E' tutta la vita che ogni volta che gli altri maschi mi attaccano davanti ai loro amici, davanti alle donne nemmeno parliamone... (non perché mi metta a parlare di monogamia, endocrinologia, biologia del comportamento o psicobiologia con gente che fatica a parlare di moto GP e di pallone, ma perché criticano il mio modo di vivere onesto.) E' tutta la vita che poi di nascosto mi parlano della realtà della loro esperienza interiore. A parte il solito 18% che in ogni società se vedono la maggioranza dire che il cielo sia verde, diventano pericolosi se dici che sia azzurro. Ma se parliamo delle altre due tipiche categorie degli studi sulla conformità sociale, quelli che pronunciano ad alta voce il falso sapendo che è falso, e quelli che stanno zitti e si nascondono... Quelli passano tutti a parlarmi di nascosto, oppure diventano matti per paura che li faccia sgamare e iniziano a mentire ancora di più e mi danno addosso. La Situazione Allora, facciamo il punto della situazione. Abbiamo una situazione che Salvador Dalì non riuscirebbe a rappresentare, per quanto surreale, in cui il mio sentire (molto diverso dal mio pensiero), che è motivo per odiarmi, scacciarmi, parlarmi dietro, infamarmi, a volte minacciarmi (anche denunciarmi a caso, se è per questo) ha le seguenti caratteristiche. Ma prima di elencarle, chiariamo che ho più necessità di Eros della media. Questo non significa che sono meno monogamo della media (ho tradito una volta, dopo che lei mi aveva tradito quattro volte, e solo perché era in un'altra città e non volevo dirglielo per sms ma di persona, ma nemmeno volevo perdere quell'occasione che aspettavo con afflizione da 3 anni). Ad esempio, se alle persone piacciono le tagliatelle e a me piacciono più che alla media degli altri, questo non significa che a loro piaccia mangiare sassi e non tagliatelle. Ci saranno persone che pensano alle tagliatelle tutto il giorno come me, e altre che ci pensano ma ci pensano meno. Però gente che pensa davvero a mangiare sassi ce n'è poca. Sostituiamo tagliatelle con varietà. Questo va specificato, perché è ovvio che ho una necessità di romanticismo, arte, poesia, bellezza e sesso più alta della media. E ora elenchiamo le caratteristiche del mio sentire (ripeto, sentire qualitativo, non quantitativo, è chiaro che lo sento più forte di altri, che però sentono lo stesso e non altro): - E' corroborato come normale e basilare da ogni disciplina robusta della scienza che guardi al fenomeno direttamente o di taglio. - E' corroborato come normale e basilare dallo studio storico onesto della cultura che ha portato contronatura alla situazione attuale. - E' corroborato come normale e basilare da ogni cosa che sappiamo su quasi tre milioni di anni di evoluzione. - E' corroborato dagli studi sui cromosomi. - E' corroborato da tutte le regole che valgono per tutto il resto del regno animale e dei primati, includendo il dimorfismo M/F ed il rapporto peso/testicoli che descrivono in ogni specie ESATTAMENTE quanto siano promiscue le loro femmine e di quante femmine abbia necessità un M, e il risultato descrive esattamente anche quanto siano promiscue le femmine di primate genere homo, ed esattamente il numero medio di fisse che vorrebbe in media ogni maschio che conosco (Incluso me, io non ne vorrei un numero più alto della media di tre fisse più due slot liberi per avventure). - E' confermato, senza fare nomi per il segreto professionale, da ogni psicologo che ascolti le confessioni dei clienti. - E' esagerato, da un 97-100% di prove trovate nella prima settimana da parte delle agenzie di investigazioni private. (Dico esagerato perché è un campione falsato alla base sia dal sospetto già in essere, sia dalla disponibilità economica per pagare gli investigatori, che sono cari, il che - sospetto + soldi - si avvicina al 100% di certezza). - Mi è confermato in segreto - il sentire, il bisogno, non per forza la pratica, a molti mancano i soldi o le opportunità - da quasi tutti, a volte subito, a volte dopo anni di insulti in pubblico (dico nella vita offline e includo il mio vicino di casa che mi ha detto cazzate sul suo matrimonio per un anno, prima di capire che è ok, si può parlare con me.) - Dei due, che ho conosciuto che davvero sono stati mono per 15 anni, uno è mio fratello e quando ha smesso di raccontarsela mi ha spiegato che era cieco e ora vede, che non rinnega il passato, ma che adesso è felice e prima no. - Nonostante ne abbia conosciuti solo due, riconosco che per vari motivi nella mia vita si avvicinano o stanno pochissime persone che secondo la Helen Fisher hanno il sistema dominante cerebrale basato sulla serotonina, che lei chiama Builder. Queste persone provano un piacere interiore e un senso di sopravvivenza a fare propria la norma sociale, la sentono come vera, e sono quelli che in una società poli sarebbero più poli di tutti, perché è la norma, e che in una società mono dicono che si sentono davvero mono. Per cui qualcuno ci sarà, quanto è vero che queste persone credono ciecamente nel Dio importato in Europa con lo stesso fanatismo con cui crederebbero in Shiva se fossero nati in India. - Nonostante i Builder dicano questo, abbiamo indizi (non ancora certezze) scientifiche, che essere monogami a lungo sia possibile davvero al 10% della popolazione maschile. Il solito discorso della varianza genetica per cui i recettori della vasopressina si coattivano per vicinanza con i circuiti della ricompensa a base di dopamina, rendendo alcuni individui tossicodipendenti di controllo sulla femmina e disposti a non variare e soffrire piuttosto che soffrire di più se smettono di starle addosso e controllare che non la facciano altri. Il 10% è spannometrico, e non tiene in considerazione l'8% di gay dichiarati e la % che non conosco ma mi "spaventa" di Velatah, i tantissimi gay che sposano una in mono per non dire alla famiglia di essere gay. Sono tantissimi, a Bologna non tanto (ma ne ho conosciuti un bel po'), in zone come il sud dove i gay vengono picchiati e fanno vergognare la famiglia, o il veneto, dove il perbenismo e la radicalizzazione cattolica imperversano, sono davvero, davvero tanti. - Potrei andare avanti con la lista se mi impegno, ma ci siamo capiti. Stiamo parlando di uno dei più grandi, innaturali e demenziali rimossi collettivi e delle ipocrisie tra le più basse, non solo della nostra specie, ma di tutta la sua storia evolutiva. E questa aggressione alla realtà dell'esperienza interiore, non è che capita solo a discutere con dei radical chick che vogliono scopare le vegane in ascolto, facevo parte di un'agenzia di 90 buttafuori, forse davvero l'unico lavoro al mondo che le quote rosa e le cazzate radical chick anche no, e dovevo farmi ombrello e parafulmini per l'unico ragazzo più giovane che diceva la verità di quello che sentiva, venendo screditato e corretto, da tutti gli altri. La cui storia relazionale oggettiva, e i cui discorsi dopo 4 birre, confermavano - ovviamente - un sentire maschile eterosessuale, o omosessuale se era il caso, e a volte era. ----- Il Fondo Dunque, premesso che contrariamente a quello che molti credono (inclusi miei clienti che probabilmente lo sono per il simbolo e per leggermi sul forum, ma non danno peso ai materiali didattici) non mi sembra ci sia nulla nel PREDATOR circa la poligamia, nel 2014 doveva esserci un modulo mai fatto sulle MLTR, perché mi chiedevano spesso, e poi lo cambiai in Dark Alliance, alleanza nascosta, non importa se con maschi o femmine, importa che ci sono cose (come le MLTR), che magari ad una donna vanno benissimo, ma poi la società, la famiglia e le amiche la attaccano. E questo riguarda tantissime nuance della natura umana e della verità della propria esperienza interiore, non solo gli aspetti relazionali o socio sessuali. Premesso questo, dato che il PREDATOR si propone di far vivere le persone nel proprio modo e con una cultura meno non sense di quella mainstream, per potenziarne i risultati, e se il loro modo è volere una famiglia e dei bambini in mono, ben venga. Se è stare con una compagna di giochi e di lavoro artistico per 10 anni, e volersi tantissimo bene, wow. Premesso questo, prima del 2018 qui nel forum era successa una cosa di cui si è persa traccia e memoria, i thread sono stati eliminati per evitare che la gente si perda a vedere flame assurdi e si schieri a caso senza sapere. C'erano i messaggi privati, e così come nel mio caso li avevamo in molti usati per fare gruppetti whatsapp con persone della nostra città. Solo che moltissimi maschi si erano messi a provarci con le poche forummine e si erano iniziati a creare gruppi whatsapp grandi, ecc. La sto facendo brevissima e sintetica. Quello che era successo era... che non era più davvero un forum anonimo. Era diventato come la pubblica piazza. Dove o la gente sta zitta sulla verità, o proferisce la menzogna che bisogna dire. Ogni giorno gli utenti che ci stavano provando con qualche forummina, pronunciavano il falso per sembrare monogami a lei, dopo che magari lei aveva chiesto "ma tu non sarai mica d'accordo col pensiero (really?) di Aivia..." Si era arrivati a livelli di gruppi di like tattico a favore di chiunque sostenesse menzogne apertamente contro dati ed esperienze, che riportavo... A situazioni assurde, una coppia che si erano lasciati da mesi esattamente per le ragioni che avevo spiegato sarebbero loro capitate (se sono esseri umani e non cartoni animati) e fingevano nel forum e nei gruppetti di essere ancora fidanzati se no avrei avuto ragione. La lista è quasi infinita, parliamo di centinaia di account compromessi, in cui il nick sarà pure random e l'avatar anonimo, ma anonimi non erano più ed avevano iniziato a mentire e raccontare il contrario di quello che avevano ad esempio appena confidato ad un amico su WA. Ci sta, dire delle cose vere su WA ad un amico e risparmiarsele al lavoro, ok, ma era un forum anonimo, il bello era che le donne potevano sentire davvero ciò che provano e vivono i maschi, ed era diventato uno schifo, menzogne e storie inventate ogni giorno. Con una convergenza prima sospetta, poi accertatamente coordinata, per dare contro al "pensiero di Aivia". Pensiero? Davvero? Si era arrivati al punto (che fu oggetto poi di una "amnistia" per chi aveva fatto account multipli a tal proposito e scriveva all'assistenza per spiegare) per cui molte persone si facevano un secondo account di nascosto, non per flammare, ma per darmi di nascosto dai loro amichetti dei gruppetti, un like quando continuavo a dire la verità a bassa voce, a disco rotto, col sorriso, in mezzo a un mare di falsi e strilloni. Sì, il fatto era che un aggiornamento tecnico della piattaforma permetteva finalmente di setacciare efficacemente in automatico i doppi account e bannare, prima procedevano a mano per sospetto e segnalazione. C'erano persone che avevano fino a 5 (uno 7 se non sbaglio) account per sembrare di più a negare i fatti e le esperienze reali, o per dare più like a chi tra loro iniziava a flammare e confondere ogni frase per fare casino contro i fatti. E c'era la situazione demenziale per cui tantissimi, per provarci con le forummine, a parte avevano account multipli per provarci in modi diversi con la stessa se rifiutati, ma in più erano diventati falsissimi in pubblica, perché le forummine che gli interessavano, stavano leggendo. E probabilmente non ci sarebbe mai stato un abbozzo di incontro se avessero parlato di pay, di necessità di variare, di quello che è il nocciolo concreto di "qualsiasi" conversazione anonima reale tra maschi etero. ----- Cita E' un po' come se avessi pescato dalla mia testa delle vecchissime idee che avevo dovuto nascondere a lungo e mi ero dimenticato di averle concepite, anzi probabilmente non avevo manco gli strumenti per concretizzarle davvero, ma ne percepivo comunque la presenza. Idee... senti, se io sostengo idee socialiste, comuniste, radicali, e tu te ne vergogni in pubblico ma un giorno te ne esci dicendomi che anche tu pensi che il comunismo aiuti il libero mercato... stiamo parlando di idee. Ideazioni paranoidi e folli, nel caso in oggetto. Ma se parliamo della realtà della tua esperienza interiore... Non è un'idea. Il fatto che tutti ti dicano a voce il contrario e più del novanta per cento sentano lo stesso, è una malattia sociale, grave. Ma non è un'idea, è una necessità che senti davvero. Il 10% delle persone sono early bird come cronotipo. Il 20% sono cronotipi notturni come me. Il restante si situa sul continuum tra un estremo e l'altro. Il mondo è strano perché se sei cronotipo notturno ti dice che sei sbagliato, se la mattina sei un cencio o sei in ritardo (ma ti fermi tre ore più degli altri dopo senza problemi e al massimo della carica energetica) ti licenzia o ti prova a drizzare. Ed è strano perché in molti casi il mondo del lavoro vuole piegare al cronotipo early bird la maggioranza dei lavoratori. Questo è strano, avrebbe più senso adeguarsi alla maggioranza, che è una via di mezzo, ed aprire gli uffici alle 10:30 per esempio. Ma ok, ci sta. Perché comunque cronotipi notturni sono solo il 20%, per cui ci sta che il resto del mondo non li capisca e cerchi di addrizzarli o dire che la sera sono leoni e la mattina coglioni, anche se passano la notte a studiare. Però sono - siamo - il 20% e ci sta che gli altri non riconoscano nel proprio sentire il fatto che per me è l'alba ed il rumore di umani che fanno cose, il segnale naturale per farmi addormentare. Ci sta. Invece, il fatto che più del 90% dei maschi umani senta lo stesso che sento io e forse senti tu, se mi confermi che non è un'idea, ma quello che senti. Che sentiamo quello che sentiamo tutti, magari qualcuno meno e altri più, ma sentono lo stesso canto, con un volume diverso, non ne sentono un altro. E che lo neghino apertamente o stiano zitti... Questo è un sintomo gravissimo. E' molto grave, anche se si considera che (non ricordo se l'85% o il 95%) delle società umane di ogni tempo e latitudine non sono mono. Per capire quanto sia grave, un europeo dovrebbe mettere mille maschi statunitensi a vedere la foto di una ragazza 16 enne nel massimo apice della sua attrattiva sbocciata da 2 anni, e dire quanto se ne sentano attratti. E' la cosa naturalmente più attraente al mondo, per un maschio etero. Ma tu vedrai alcuni stare zitti, moltissimi dire che non gli piace, e pochi dire che gli fa schifo. Ok, adesso da loro il livello di alienazione dalla realtà è tale che in Luisiana stanno facendo passare la castrazione chirurgica per chi fa sesso con una minorenne. E per par condicio voglio togliere le ovaie alla donna che lo fa con un minore. Parliamo di posti dove una bella 32 enne ha preso 24 anni di gabbio, per aver fatto sesso con due ragazzi (non nello stesso round) di 17. Nello stesso stato un uomo che è entrato sparando col fucile a pompa nell'azienda dove lo avevano licenziato, ferendo qualcuno, ha preso 8 anni. Parliamo di malattie sociali molto gravi. Molto, non è uno scherzo. Una ha preso una decina d'anni di gabbio perché stava dando il bianco col fidanzato in casa e sudava, si è tolta la maglietta e il figlio 14 enne del compagno le ha visto le bocce. Queste cose a noi che siamo da un'altra parte, sembrano (spero) mostruose, assurde. Ma lo stesso avviene se una persona normale, un essere umano, sente parlare di come qui la gente sta gestendo a livello sociale e societario la sua naturale necessità di variare. Gli sembriamo ritardati, pazzi e pericolosi. Idee... La LTR storica di un mio cliente storico, lo ha lasciato dieci gg fa accusandolo di essere stato esposto alle mie idee che lo avrebbero convinto che ha bisogno di varietà. Quel ragazzo ne ha un bisogno che a volte mi "spaventa", nel senso che boh, se ha fatto tre pro e due free compresa la fissa storica, sta sereno e focalizzato senza soffrire per meno di un pomeriggio, poi torna attanagliato e morsicato a mani e piedi dalla necessità. Non ha pace. In me non ha certo trovato l'idea che abbia bisogno di varietà, in me ha trovato al massimo chi, primo nella sua vita, gli ha detto che è ok, che va bene, e perché. E anche che non a tutte le ragazze andrà bene, ma non è una buona ragione per mentir loro e prenderle in giro, infatti la sua ragazza sapeva. Anzi, avendo più anni di esperienza nell'essere odiato e nel sentire dolore, tante volte gli ho mostrato che altre cose nella vita fixare per averne appetito ma non sete da vampiro appena risorto. E quelle, erano idee. Le uniche idee che gli ho passato, sono le strategie di vita che gli hanno permesso di fare meno, varietà. (Nel senso di non sottostare così tanto alla necessità dolorosa avendo altre fonti di soddisfazione emotiva incluso il rapporto con i genitori). Ma non posso passare ad un gay l'idea che abbia smania di maschio, come non posso passare ad un etero l'idea che senta bisogno di variare. Un bisogno che in alcuni è più forte, in altri è sopportabile o anche debole, ma è il bisogno di quello e non di qualcos'altro. Non è un'idea. Puoi condizionare le donne giapponesi a desiderare il più ciccione dei campioni di sumo, perché è popolare e lo trovano attraente in quanto tale quanto le nostre trovano attraente un calciatore. Puoi condizionare le nostre a desiderare dei ragazzi omosessuali dell'agenzia di un manager omosessuale, che sono in TV per vendere ai maschi che vogliono piacere alle ragazze, i vestiti che indossano loro. Puoi far vedere come popolare il trapper drogato di sciroppo per la tosse e tatuato a caso nel muso, e moltissime ragazze lo troveranno attraente perché popolare. Puoi lasciare che stilisti gay usino donne magrissime come grucce per i loro vestiti in riviste che guardano solo donne e gay, e le donne diranno che la società maschilista le vuole anoressiche, e molte diventeranno magrissime. Ma non esiste che metti in testa ad un maschio l'idea che una anoressica sia sexy, o che lo sia miss alabama 24. Noi non reagiamo sessualmente a ciò che è popolare e socialmente ambito, ma a ciò che è giovane e figa (alto potere di riproduzione e figli sani). E quella non è un'idea. O un pensiero. Ma credo che per le donne sia così normale, che a loro possano cambiare le sensazioni in base a idee che hanno messo loro in testa, da attribuire questo anche a noi. Ci sta, questo non mi spaventa, è miopia di genere e ce l'abbiamo anche noi. E' la scimmia che vuole tirare fuori il pesce dall'acqua per paura che affoghi. Quello che mi "spaventa" sono i maschi, così sconnessi da quello che provano, da essere capaci negli stati uniti di pronunciare ad alta voce che la 16 enne all'apice della maturità sessuale, messa lì dalla natura come fiore nel massimo della fioritura, non gli piaccia, da essere capaci in Europa (e in UK e USA, ovvio) di dire ad alta voce che la necessità che sentono ogni merda di giorno e che ha più senso scientifico, evoluzionistico, biologico e di specie, di quasi ogni altra sensazione provino a parte la paura per le cose mortali, il disgusto per il putrefatto e poco altro, sia un pensiero mio. O un'idea. Fanno paura, sono malati. Alcuni sono andati, fucilati in testa, il famoso 18%. Alcuni mentono per sopravvivere, e ok. Alcuni stanno zitti per sopravvivere, e ok, l'ho fatto per anni. Ma al di là di come il singolo individuo sopravviva, in questa distopia di senso, ragione e di scienza, la società è malata, da TSO. Se anche uno solo ha letto fino a qui, e si è sentito meno sbagliato, e avrà una relazione più bella, vera, onesta, pulita, una comunicazione I Shin den Shin con la sua ragazza, forse vale tutti quelli che mi sputeranno e mi odieranno. Perché ragazzi, nel conformismo sociale umano (non diversamente dal nazismo) una parte stan zitti e non intervengono, anche se riconoscono la verità, una parte urla la menzogna sapendo che è una menzogna, ma quel 18% nella menzogna ci crede davvero e aggredisce, chi segnala la propria posizione. E non è chi sta zitto e nemmeno chi grida menzogne in piazza sapendo che sono menzogne, a proteggerlo. A me basta che uno di quelli che stanno zitti in un angolo e soffrono pensando siano tutti matti, senta che c'è qualcuno ancora vivo, che Europa non è finita. Sono innamorato della scena in cui l'Imperatrice Bambina dà l'ultima briciolina di Fan(g)tàsia a Bastian, perché capisca che è una cazzo di storia vera, che ne va di tutta l'umanità, e che questa volta può farci qualcosa. Ma voi vi immaginate quante storie d'amore bellissime si sono troncate a caso, quanti bambini con gli occhi dolcissimi non sono mai nati, perché una tipa credeva che il suo ragazzo fosse sbagliato, spiegandole che ha bisogno di variare, e gli altri maschi attorno a lei a dirle che lui fosse sbagliato, strano... Si riesce ad immaginare una situazione simmetrica solo se pensiamo ad un mondo in cui ai maschi viene spiegato che le donne non mestruano, che alcune sì perché fanno schifo e sono malvage, e hai donne che soffrono di amenorrea davvero, e si sentono accettate e giuste, donne che mentono e nascondono le mestruazioni, donne che stanno nascoste coi gatti e non parlano.. In quel mondo uno è innamorato, la sua ragazza gli confida che ha le mestruazioni da quando ha 10 anni, lui si mette a spaccare cose, si sente tradito, preso in giro... lei gli prova a spiegare che anche tutte le altre a parte le malate, gravide, anziane e gravemente stressate, e lui urla e dice che non è vero, chiama le sue amiche e gli confermano che lei è una merda, che loro non hanno le mestruazioni. Lei prova a spiegare i rudimenti delle basi della fisiologia, della ginecologia, che quello nemmeno capisce quanti centilitri servano per fare un litro, o se pesi di più un kg di paglia o un kg di ferro, e lei prova a dirgli di progesterone, estrogeno, ormone follicolo stimolante... mentre lui sbatte la porta e va a sputtanarla ovunque. E' la stessa, identica, surreale, situazione in cui viviamo. Ma la maggior parte delle persone, siccome non la vede da fuori, da una cultura specie specifica e no nonsense, siccome ci è cresciuta in questa cultura, non se ne rende conto come un ceffo americano non si rende conto delle loro. Quando entri al bagno e uno sta cagando, tu senti puzza, ma lui no, non la sente la sua. Ci si è abituato. E' gravissimo, non che ci abituiamo alla puzza. E' gravissimo che la sensazione più forte e costante che morde da dentro almeno il 90% dei maschi, venga indicata come un pensiero o un'idea di questo stronzo che scrive. Fa paura, ragazzi. Detto questo, a scanso di equivoci (che ci sono e sempre ci saranno), a me interessa che chi è normalissimo e si sente strano, si senta ok. Anche se siamo quasi tutti uguali (intensità a parte) sotto il discorso della necessità di varietà sincronica maschile, diacronica femminile, per tante cose siamo diversi e questa è una ricchezza da valorizzare operando in team di diversi. Questo essere diversi vale per una ventina di cose almeno, ed è normale che chi si situa ad un estremo come ad esempio necessità di risparmiare e accumulare, veda come un mostro chi è all'estremo opposto e ha necessità di essere generoso e fare regali, e viceversa, e che tutti e due vengano visti come devianti da conformare, dall'uomo medio. Siamo tutti, l'uomo medio in qualche tratto. Siamo tutti accettati e capiti dalla società in qualche tratto. Nel mio caso specifico (non per protagonismo ma conosco me) sono medio come bisogno di contatto sociale, come piacere nel fare attività fisica, nel bisogno di status, nell'idealismo, nella voglia di crescere figli(e) miei, nella sete di vendetta (e di competere). Questo significa che mai nessuno mi dirà che sono troppo vendicativo e competitivo, o al contrario che mi faccio pestare i piedi. Che mai nessuno mi dirà che sono un padre di merda per la mia gatta, ma nemmeno che sarei un padre dell'anno. Che nessuno mi dirà che sono accecato dal bisogno di prevalere (status) ma nemmeno che sono un reietto che si fa zerbino per tutti. Che mai nessuno mi dirà che sono troppo idealista, ma nemmeno che non ho ideali. In queste cose sono l'uomo medio, sto dentro una deviazione standard rispetto alle altre persone. Lo dico per il take away del post. Se volete anche solo part time, combattere al mio fianco... Lasciate perdere i mulini a vento e la società, e lasciate perdere andare in giro a parlare di varietà, monogamia, a persone che non capiscono se pesi di più un kg di fieno o di paglia. C'è molto di più che possiamo fare ogni giorno, per creare un mondo in cui un giorno, se dici che hai bisogno di varietà, qualcuno ti dice che sei ok, senza bisogno di spiegargli che anche gli altri, ne hanno bisogno, che la scienza, che la storia umana... Si tratta di vedere ogni giorno, una persona che ad esempio è molto tirchia. E dirgli che è ok anche se siamo molto generosi, o se siamo medi in questo. Perché è, ok. E' una delle strategie di sopravvivenza che hanno funzionato in molte linee di sangue, ed è parte del suo temperamento innato. Va bene. Vedere una persona che pianifica molto, mentre noi ad esempio siamo più spontanei, e dirle che è ok, che sarebbe bello collaborare con una persona più adatta a pianificare. Vedere una persona che mangia di nascosto anche da se stessa, e dirle che è ok, è una necessità primordiale, e cambiando qualità dei cibi e lista della spesa, andrà tutto bene. Tanto se mangia grassi che danno il segnale di sazietà dopo 20 minuti e proteine che le stabilizzano la glicemia, mangerà ancora più degli altri, ma non di nascosto e di continuo. Vedere una Velatah, e dirle che è ok essere gay, anzi, è una fortuna. Vedere uno che non dorme la notte per la smania di potere, di avere molti dipendenti, uno cui piace avere il cane invece che il gatto, e anche questi è ok. E' molto diverso da me, ma insieme possiamo fare meglio che la somma di noi due. Vedere uno che ha molta necessità intrinseca di indipendenza, di autonomia, e invece di dirgli che non ha il coraggio per impegnarsi o che è immaturo, dirgli che è ok, perché lo è davvero. Vedere uno che ha molta più necessità della media di dipendere, di legarsi a qualcuno, e dirgli che è ok, e chiedergli per favore di esimersi dal dire a quell'altro che non ha bisogno di attaccarsi a qualcuno e dipendere, che sia immaturo e incapace di impegnarsi. Vedere uno che ha più bisogno di approvazione della norma, e dirgli che è ok (questa mi è costata, ma è così). Vedere uno che ha bisogno di scariche estreme di adrenalina, che fa sport emozionanti, o uno che al contrario cerca la tranquillità, e dir loro che sono ok. Solo così, e non rompendo i coglioni sulla necessità di varietà a gente che nega sapendo di mentire, gente che sta zitta per paura e gente impazzita e radicalizzata che crede davvero alle pazzie che ha sentito ripetere o che il cielo sia verde, avremo fatto il nostro dovere al nostro meglio. Per un'Europa in piedi sulle sue gambe. Su due, gambe. Umana. Grazie per il vostro servizio. Skyscraper, Watain, evolutionator e 15 altri ha reagito a questo 5 5 5 2 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bass_97 [Partecipante] 1238 Inviato Martedì alle 10:26 Condividi Inviato Martedì alle 10:26 7 ore fa, ^'V'^ ha scritto: Idee... senti, se io sostengo idee socialiste, comuniste, radicali, e tu te ne vergogni in pubblico ma un giorno te ne esci dicendomi che anche tu pensi che il comunismo aiuti il libero mercato... stiamo parlando di idee. Ideazioni paranoidi e folli, nel caso in oggetto. Ma se parliamo della realtà della tua esperienza interiore... Non è un'idea. Il fatto che tutti ti dicano a voce il contrario e più del novanta per cento sentano lo stesso, è una malattia sociale, grave. Ma non è un'idea, è una necessità che senti davvero. Penso che sia proprio questo il punto cardine del discorso, idea vs necessità. Quanto si è davvero consapevoli della realtà? E non parlo di adottare schemi e religioni per essere incluso nella società, parlo proprio della capacità di riuscire ad ascoltarsi. A me la cosa che fa paura è che molte delle credenze più solide che ho distrutto per il mio benessere emotivo siano state toccate solo quando sono riuscito a trovarmi in condizione di notare "le verità che cercavo e non sapevo di volere". È un po' come respirare, è una cosa autonoma che facciamo anche se non ci pensiamo. Stessa cosa vale per la consapevolezza di sé o in questo caso direi la "non consapevolezza di sé", l'incapacità di rendersi conto di vivere nel dolore perfhe ci si è abituati e non ci si è mai chiesti se esista l'alternativa. Quando hai descritto nel profondo l'esperienza di un maschio a Stefania, obbiettivamente la cosa che ho pensato è stata "Ma davvero io mi sono abituato a tutto questo al punto che non me ne rendo conto e non ne soffro? Eppure ho un vago ricordo di un tempo molto lontano in cui questa cosa mi sembra di averla avvertita..." Non so se sia la mia croce, ma spesso mi muovo per idee o ciò che razionalmente concepisco come giusto siccome fatico a percepire le mie sensazioni. Anzi direi che riesco a fare un lavoro di percezione a posteriori, su esperienze passate, ma mi è difficile nel hic et nunc. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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