È davvero possibile conquistare una donna???

[^'V'^ [Aivia Demon] 161902]

10 ore fa, Mogito ha scritto:

Il problema è che molti di loro andranno dai Gambler e soci italiani con il metodo Mystery (O' cazz di push and pull)  riconfezionato nel 2024. Con una cornicetta di PNL ovviamente.

Questo più che un problema lo vedo come una grande opportunità per levarsi di torno gli idioti senza essere scortesi, perché la loro più alta affinità ai recettori specifici, li fa stare agganciati e li aggancia altrove. 

Se per me fosse un business, senza bisogno di verificare le mie affermazioni basterebbe vedere se ho fatto consulenze o creato prodotti su come riconquistare la ex o come conquistare una tipa di cui si è in fissa. 

Se non le ho fatte, ma so che è il 90% del mercato come quantità di persone, ma è il 99,7% del mercato come peso ponderato in base alla propensione alla spesa, allora o sono completamente idiota pure io, o per me è una missione e non un business. 

Se delle persone, guadagnandoci giustamente del valore, riescono a magnetizzare via dalla missione il disturbo e l'inutilità di soggetti a cui i suddetti possono parlare, questi sono alleati invontari. 

InAll = Involuntary Allies 

Le persone che vendono con successo corsi di PNL e frasi per rimorchiare, le persone che vendono cose PUA per quanto rimescolate secondo la pantomima natural, che comunque non esce dai paradigmi ma cambia la carta da parati, sono mie InAll. 

Loro fanno le pulizie, senza che io debba sporcarmi le mani con la scortesia, facendomi sembrare più umano, non giudicante, paziente e alla mano, di quello che sarei se i loro clienti pensassero di potermi parlare. 

Che schifo. Penserei di stare in un quadro di Dalì e mi darei i pizzicotti per vedere se mi sveglio ed era solo cattiva digestione. 

 

[^'V'^ [Aivia Demon] 161902]

Adesso, ^'V'^ ha scritto:

allora o sono completamente idiota pure io, o per me è una missione e non un business. 

Non deve per forza essere una risposta binaria, può essere un mix bilanciato di queste nature aspra e amara. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 161902]

3 ore fa, Favoppuno ha scritto:

ma faccio notare che  se ti trovi

in questa situazione è perchè ha già deciso lei di esserci.

Grazie, ti conosco da poco ma già vedo in te un amico. Non hai chiesto niente e ti sei presentato senza irrompere, senza bussare forte, con doni graditi e delizie per pochi, regali scelti con gusto e cura.

Sei il benvenuto tu e tutte le espressioni della tua aggraziata e genuina visione del mondo, continua a snocciolare perle perché non ci sono solo porci qui: c'è chi sa apprezzare con animo molto grato. 

Grazie. 🖤

[Wyatt99 [Partecipante] 3919]

2 ore fa, Favoppuno ha scritto:

E' chiaro che molti baci rimarranno fini a se stessi ma il "fissarsi" che tu debba baciarle e concludere sul posto

ti porta a molti più pali per quanto mi riguarda e comunque riduce di molto il tuo raggio d'azione.

Credo che il mio pensiero sia nato dopo che ho passato situazioni dove tutto è finito a seghe.

Mi spiego meglio: nel tempo ho conosciuto persone che sono veri seduttori, senza aver mai aperto questo sito. Uno è un fenomeno, mai visto niente del genere:

Vede una - dice due/tre stronzate - è diretto - se la scopa.

Lui non si inventa nessuna scusa per portarsela a casa. Dice solamente: “vieni a casa?”.

Invece io, avendo perso tempo nella mia vita a fare molti più passaggi, ho perso tempo e donne.

E mi sono chiesto: “Ma non è che sbaglio qualcosa?”.

Agendo in maniera diversa, certamente ho ricevuto pali, ma mi sento più “realizzato”.

Poi, un bacio in discoteca è una cosa inutile, ma certamente una donna non la conosci solamente li. 
E infatti, quando vado in disco, ci vado per lo più per divertirmi.

[Favoppuno [Partecipante] 162]

3 minuti fa, Wyatt99 ha scritto:

Credo che il mio pensiero sia nato dopo che ho passato situazioni dove tutto è finito a seghe.

Mi spiego meglio: nel tempo ho conosciuto persone che sono veri seduttori, senza aver mai aperto questo sito. Uno è un fenomeno, mai visto niente del genere:

Vede una - dice due/tre stronzate - è diretto - se la scopa.

Lui non si inventa nessuna scusa per portarsela a casa. Dice solamente: “vieni a casa?”.

Invece io, avendo perso tempo nella mia vita a fare molti più passaggi, ho perso tempo e donne.

E mi sono chiesto: “Ma non è che sbaglio qualcosa?”.

Agendo in maniera diversa, certamente ho ricevuto pali, ma mi sento più “realizzato”.

Poi, un bacio in discoteca è una cosa inutile, ma certamente una donna non la conosci solamente li. 
E infatti, quando vado in disco, ci vado per lo più per divertirmi.

Non sono così "materialista" col tempo e soldi persi per donne con cui non ho concluso.

Ho letto tantissimi msg qui dentro di gente che si lamenta appunto di questo e di quanto sia

meglio andare ad escort a quel punto.

Io sono dell'idea che sono comunque esperienze da cui trarne tesoro per migliorarsi in futuro e capire dove si è sbagliato.

Tra l'altro sono fortunato a non avere mai avuto problemi con l'altro sesso,i pali li prendo anche io ma miro agli 8+

almeno e purtroppo non ho mai avuto la fortuna di concludere la sera stessa con tali esemplari che chiaramente se la tirano di più e vogliono essere corteggiate(mi riferisco se riesco a baciarle appena conosciute,poi magari capita che me la danno al primo appuntamento fissato).

In discoteca ti dirò che invece miro subito a tramutare il bacio in qualcosa di più invitandole a casa mia,talvolta riesce

talvolta mi rimane solo il bacio ma sono comunque ragazze meno belle,diciamo più o meno dei 7.

Probabilmente ho un lato molto femminile,torno soddisfatto a casa anche solo se ho baciato e non ho infilato il mio pene

dentro qualcuna.

[Wyatt99 [Partecipante] 3919]

13 minuti fa, Favoppuno ha scritto:

Non sono così "materialista" col tempo e soldi persi per donne con cui non ho concluso.

Ho letto tantissimi msg qui dentro di gente che si lamenta appunto di questo e di quanto sia

meglio andare ad escort a quel punto.

Io sono dell'idea che sono comunque esperienze da cui trarne tesoro per migliorarsi in futuro e capire dove si è sbagliato.

Si, l'esperienza fa sempre bene. Ed infatti fortunatamente ho errato nel periodo liceale, che mi ha garantito una più sicurezza ed esperienza nelle situazioni che ho passato.

In altre è stata una perdita di tempo, nonché rimpianti perché potevo benissimo concludere, ma le maggior parti delle volte la colpa era la mia.

16 minuti fa, Favoppuno ha scritto:

In discoteca ti dirò che invece miro subito a tramutare il bacio in qualcosa di più invitandole a casa mia,talvolta riesce

talvolta mi rimane solo il bacio ma sono comunque ragazze meno belle,diciamo più o meno dei 7.

Quando mi capita(va) di ottenere solamente un bacio in disco ero un po' contrariato, ma mi passava subito.

Il giorno dopo già era tutta acqua passata.

Infatti, quando ci vado, punto al divertirmi. Se poi noto una donna che lancia segnali di interesse, ci provo.

Tranne una volta non l'ho fatto con una che mi lanciava IOI palesi. Era di colore, una bella ragazza. Ma non ci provai perché ero super preso dalla situazione con gli amici.

[unadonna [Donna] 1111]

5 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

.

Beh, visto che hai buona memoria ricorderai "in che stato ero" quando sono approdata qui. Quindi cosa vuoi che ti dica?

In realtà penso che l'età centri in minima parte, più che altro é questione di esperienze, e di avere una Giusta Guida se così vogliamo chiamarla. 

 

Guardandomi indietro vedo una che ha sprecato un sacco di tempo facendosi condizionare un po' da tutto ciò che hai elencato, adesso, giuro non voglio fare la superdonna (o la lecchina) perché non lo sono (e btw continuo a non essere d'accordo con tutto ciò che leggo qui o che dici tu), ma.. grazie a questo posto e grazie a te, posso dire di essermi liberata da immensi fardelli che mi portavano solo ed esclusivamente a provare dolore, e a privarmidi cose belle..

E in nome di cosa? Fosse stato almeno per una giusta causa.

 

Anche adesso sicuramente nella mia mente  accadono delle cose, che certe volte mi spiego e altre no, tipo, tornando al tuo esempio: mi fa effetto lo status. Ma non quel tipo di status che hai menzionato tu. Non mi interessa il "figo del quartiere" e non me ne fotte niente delle invidie varie ed eventuali delle donne. Parlo di stima che Uomini e Donne giuste hanno verso  un ipotetico uomo di mio interesse. Ma é un male? In realtà non credo. La "pressione sociale" é un male solo se il Giusto viene fatto passare per Cattivo. Quando il Giusto viene riconosciuto in quanto tale, é un condizionamento sí, ma positivo, e utile, che ci guida alla... Com'è che la chiami tu? Vera Vita? 

E qui mi sento di aggiungere anche una roba che riguarda le amicizie. In quest'ultimo anno ne ho perse un  bel po, ma ne ho anche guadagnate di infinitamente piu preziose, mi riferisco a gente conosciuta qui ma anche fuori. Persone che ho visto solo una volta per una birra veloce o che non ho (ancora) potuto incontrare ma che appunto posso definire Persone, non bestie inutili, con cui si é potuto avere un contatto Vero, bello, genuino, sincero. 

Lo so che di base si sconsiglia di uscire "troppo allo scoperto" ma io in real life l'ho fatto, e non me ne pento minimamente soprattutto perché gli "inutili/mentalmente handicappati" si son praticamente fatti fuori da soli. Mi credono matta, plagiata? Ma sti grandissimi cazzi.

 

Tornando al tuo intervento..
Per quanto riguarda i giochi di potere, questo é un lato che avevo ma ho completamente "risolto/debellato". Nessuno deve dimostrare nulla a nessuno, non devo dimostrare nulla nemmeno a me stessa oramai, perché adesso so chi sono, so cosa voglio, so di cosa ho bisogno per stare bene, mi sento potente a prescindere. Riconoscerlo, vedersi, vale tanto. E capita di essere in sintonia con qualcuno o anche no, ma é la vita, e siamo noi, esseri umani in continua evoluzione, ci sta.

L'importante, per come la vedo io, é seguire il proprio benessere riuscendo idealmente (quando possibile) a farlo combaciare col bene di chi incontriamo sul nostro cammino. Questione di incastri fra persone pensanti. Semplice ma non facile - cit.

 

Di cosa stavamo parlando? Ah sì, del bacio. Ho compreso i vari punti di vista, ognuno é libero di procedere come meglio crede e in modo da trarne il massimo piacere. La mia l'ho detta e non ho nulla da aggiungere.

 

Riguardo al tuo amico e la vostra conversazione. Non so, non sono convinta. E nemmeno son sicura di aver capito bene. Stiamo parlando del piacere nel vedere il dolore di chi agisce in modo "sbagliato"? O del dolore in generale?

Ho iniziato (solo ultimamente e timidamente) a percepire sensazioni piacevoli quando vedo "chi é causa del suo mal" piangere se stesso. Ma.. mi capita subito dopo di auto-bacchettarmi perché penso anche che non conosciamo il trascorso delle persone.. e quindi a volte mi sento in colpa a vederla cosi. É un po' come quando leggi la storia di un serial killer e a na certa si é costretti ad ammettere che visti i presupposti, poraccio, quasi non ha avuto scelta. Certe "bestie" lo sono anche perché la vita ha voluto così, no? Ed é giusto in tal caso godere delle "disgrazie" altrui? Non so.

___

Scusate il papiro, e scusate se scrivo in modo sgrammaticato, non parlo spesso l'italiano e lo scrivo ancor peggio.. é che..

Ultimamente sono stata anche tanto presente qui, semplicemente perché sono felice, e tanto grata a voi/te.. mi sento tremendamente in debito e in dovere di tendere la mano ad altri come é stato fatto con me dal 2017 ad oggi.

Modificato 16 Maggio da unadonna

[^'V'^ [Aivia Demon] 161902]

1 ora fa, unadonna ha scritto:

Beh, visto che hai buona memoria ricorderai "in che stato ero" quando sono approdata qui. Quindi cosa vuoi che ti dica?

In realtà penso che l'età centri in minima parte, più che altro é questione di esperienze, e di avere una Giusta Guida se così vogliamo chiamarla. 

A parte che ti voglio ringraziare per la violenza ideologica con la quale hai scritto Giusta Guida maiuscolo. 

Nutro grande stima e simpatia per te. 

Detto questo, ho una memoria che fa schifo, e sopra ci ho tirato tutto quello che possa bruciare un po' la memoria, per sopravvivere. 

Per cui, mentre ti dico che non ricordo in che "stato fossi" quando sei approdata, desidero rassicurarti sul fatto che sei importante, e che ti stimo, non sei tu che non attivi la mia attenzione, è che ho la memoria di un pesce. 

Ed è una fortuna, perché l'avessi di un elefante sarei in PTSS. 

Per cui, racconta se vuoi, come se fossi a far visita ad un amico che è diventato demente ma a cui piaci. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 161902]

 

6 ore fa, unadonna ha scritto:

Riguardo al tuo amico e la vostra conversazione. Non so, non sono convinta. E nemmeno son sicura di aver capito bene. Stiamo parlando del piacere nel vedere il dolore di chi agisce in modo "sbagliato"? O del dolore in generale?

Stiamo parlando di uno che tutti i suoi amici da 20 anni non sospettano essere cattivo, anaffettivo, narcisista e psicopatico. 

E che siccome una volta una persona a lui vicina, un tale che conoscevo anche io, da una microreazione ha avuto il sospetto che fosse malvagio, lui prima lo ha coperto di discredito facendo quello che è sempre il primo a correre quando uno soffre o finisce all'ospedale (😉), e facendolo allontanare, ostracizzare, dalla cerchia di conoscenti.

Prima. 

Poi ha fatto anni di scuola di cinema da 300 euro al mese perché un umano aveva avuto un insight e non doveva più succedere che si vedesse oltre la sua maschera da essere umano. 

E stiamo parlando di uno (io) che come la formica che stimola la melassa dagli afidi, lo tocco con le parole precise al momento giusto, perché mi regali perle assolute come quella che ha snocciolato. 

Non perché io mi trovi d'accordo con il fatto che storpiare le persone sia il giusto e il resto falsità. 

Ma perché è una perla assoluta di una bellezza immortale: è la sua verità. 

E' il modo in cui lui davvero percepisce, sente, e lo nasconde a tutti, anche i più stretti, e se teme di perdere la maschera da essere umano ed essere visto per un istante, fa anni di scuola professionale di recitazione per il cinema. 

E qui c'è uno che dice... IO TI VEDO, vai bene. Siamo diversi, e sei OK, ti vedo come sei, e sei OK. 

E poi, veder snocciolare tanta verità, solo per un piccolo stimolo, una carezza con le antennine... 

Per me è bellezza pura. 

E' vedere gli umani, che si fidano a... 

LASCIARMI ENTRARE 

Quanto amore, e quanta responsabilità... 

Non mi interessa che mi dica quello con cui vibro in accordo, o quello che crede voglia sentirmi dire. 

Riconosco la bellezza, la grazia e la giustizia delle sue parole pronunciate in verità, nella sua verità, e non sono qui per giudicare, ma per ammirare e ringraziare, chi giudicherà sarà la pressione ambientale, la pressione sessuale, la selezione naturale. 

Non mi paga - la natura - per sostituirla da precario come giudice del modo di essere degli altri. 

Se si considera che tutte le persone che conoscono quello che mi ha scritto quel messaggio risuonante con la sua verità, lo considerano una delle persone più buone e compassionevoli che conoscono, e che quando uno dopo otto anni che ci usciva insieme ha avuto un glitch, un momento di dubbio, è riuscito a mettergli tutti contro e ad ostracizzarlo, al punto che andavano nella stessa palestra e questo si è fatto la palestra in garage perché non era più persona gradita tra gli altri... 

Forse si intuisce perché quelle gocce di verità, siano melassa per me, e perché mi piaccia così tanto stimolarlo nel pancino, nel punto scoperto, con le mie sensibili antennine. 

E' allevamento. Non è che sia un'evoluzione della caccia, ma è una forma interessante di relazione trofica, come lo è la Simbiosi col PREDATOR. 

 

[^'V'^ [Aivia Demon] 161902]

1 ora fa, unadonna ha scritto:

Ed é giusto in tal caso godere delle "disgrazie" altrui? Non so.

Prendi posizione quando ti senti pronta. 

Quel giorno scriverai che è Giusto con la maiuscola, o scriverai che non ti nutre, che non è il tuo cibo emotivo. 

In entrambi i casi sarà la verità, e sarai libera. In entrambi i casi, mi avrai raccontato qualcosa di bellissimo, e incontaminato dalla menzogna e dalla putrescenza. 

La possibile fonte di sofferenza inutile (per te) del modo in cui forse lo stai pensando, è che forse ti stai chiedendo se sia giusto in senso assoluto, ossia per gli altri. 

E' una forma di doverizzazione, che è una via nota per l'infelicità. Pensare a come il mondo dovrebbe essere secondo quello che io ho capito di buono e cattivo, giusto e sbagliato. 

Se scoprirai che è giusto per te, per darti un leggero brivido di piacere, troverai in me una porta aperta, se scoprirai che è una frizione per te, che ti fa sentire a disagio, troverai la stessa porta aperta. 

So che se scoprirai che almeno in parte la sconfitta del tuo competitor o lo sbaglio in pubblico di chi ti ha criticato, ti danno piacere... allora ti nasconderai dai molti con una foglia di fico. 

Non sono cose di cui le persone parlino con gli altri, di norma. Come non parlano della propria invidia e della propria vergogna. 

Quando lo scoprirai, se non è socialmente accettato non dirlo a nessuno, e se vuoi dimmelo su Telegram. 

Perché trovi una porta aperta, quando bussi. Per me la verità è melassa, dolce meraviglia e nutrimento per il cuore. 

Non importa sia bella o si sia imbellettata per l'incontro.