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È davvero possibile conquistare una donna???


Jumbodrillo92

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Resilienza....
22 ore fa, Jumbodrillo92 ha scritto:

Perché dici che baciare sarebbe inutile, vorrei conoscere un po' della vecchia scuola.

faccio parte della vecchia scuola di pensiero in campo di donne..

e si io non bacio le donne se non posso scoparle. (perchè ci starei male)

E si il valore per loro è tutto, più dello sborrare.

La vecchia scuola basata sul valore ha centrato il punto per me in pieno.(centrare il punto non vuol dire essere ossessionati sul valore eh, ma vuol dire che darsi valore è di fondamentale importanza)

come sabato apro una 9 e le dico che ero cotto di lei perso(alla prima interazione)ma poi con il corpo ero altrove e ho esfiltrato al picco emozionale il set.

per trovarmi la tizia che mi seguiva per il locale palando a vista gli altri.

Si il loro desiderio sessuale si basa sul tuo desiderio per lei, so true.

ma non vedere il valore come perno portante della loro attrazione per me è un errore grave.

ovviamente ti parlo del mio territorio.

non so come funziona in giappone.

Modificato da Resilienza....
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sedlex
Il 9/5/2024 at 15:46, SergioVittorio ha scritto:

Ovvio. Non è che ti fanno beneficienza. Devi trovare una che valga meno di te. Se non ti vede come un'opportunità, non c'è storia. 

quanta verità, alla fine per le 30' e over 30 le conquisti cosi, con il maggior valore che loro percepiscono....infatti io che ho l’indeterminato vengo “visto” da chi nella mia azienda è una precaria. Ovviamente anche da un punto di vista estetico, naso prolungato , accenno di gobba per il troppo studio. Ma stranamente a me piace. 

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Quintessenza
6 minuti fa, sedlex ha scritto:

quanta verità, alla fine per le 30' e over 30 le conquisti cosi, con il maggior valore che loro percepiscono....

Ma anche per le over 14 ormai, tranquillo

  • Haha 3
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sedlex
Il 14/5/2024 at 07:38, senza nome ha scritto:

 

A mio avviso ci sono sempre più ragazze a basso driver sessuale, anche se nella percezione comune può sembrare strano perché viviamo in un mondo estremamente sessualizzato e sensualizante e dove si sanno decine di racconti di quella disinibita, di corna a destra e manca ecc.ecc., ma penso, soprattutto per il prima motivo, vi sia proprio un'adozione del surrogato della sessualità in vece della sessualità stessa.

minuto 1:55...non dobbiamo aspettare di certo mille anni, abbiamo avuto un’involuzione in termini sessuali in questi ultimi 20 anni spaventosa. Le donne che si riscoprono autonome e a detta loro “noi degli uomini non sappiamo cosa farcene, a noi basta un dildo”, mentre per i maschi oramai bastano i nudini in chat.

Del cervello primordiale oramai ci sono solo dei residui...

Modificato da sedlex
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OdetoJoy
1 ora fa, ^'V'^ ha scritto:

Posto che ci stia bene con se stesso e che non la viva male, per cui c'è la terapia (e funziona molto bene su questi temi). 

C'è da dire che la maggior parte di questo tipo di persone che ho conosciuto o ne ho letto in questo forum non sono in grado di analizzarsi lucidamente e oggettivamente, non riescono a vedersi dall'esterno

Sono un pò come il cocainomane che ti dice "ma si me ne faccio una ogni tanto per divertirmi, sono fatto così, è normale", poi tu che lo vedi vivere dall'esterno lo vedi che in realtà ogni cosa della sua vita è organizzata per sniffare e che le aree della sua vita anzichè giovarne sono fortemente limitate rendendole un disastro o di una mediocrità incredibile

Io per esempio ricado in tutti e 3 i casi che hai elencato, con diversa intensità, anche il caso 3, perchè è normale mi senta validato se mi faccio una stra-figa, ma mi sento validato dal modo in cui l'ho chiavata (nella maggior parte dei casi c'è una strategia dietro andata a buon fine che si è incontrata con il tiro di dadi della vita), ma non perchè lei ha deciso di farsi chiavare da me

C'è anche da dire che se una ci sta con la testa e vede in te lo stesso valore che tu vedi ogni giorno allo specchio, è chiaro che faccia piacere sentirsi validati

E' diverso da ricercare sempre quello e farci girare tutta la propria vita, un pò come il cocainomane

Questo per dire che comprendo la tua riflessione ma i casi 3 che sono natural e non para-patologici, imho sono veramente pochissimi

Poi si potrebbe dire che anche quella fase para-patologica può comunque far parte di un processo di sviluppo e individuazione futuro, nel senso che sbagliando s'impara, who knows, le vie del signore sono infinite

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Mogito
4 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Grazie, ne approfitto per smussare la prospettiva più spigolosa che avevo allora, con una considerazione più comprensiva e accogliente. 

È vero che in genere quando le donne hanno già avuto la loro conferma e validazione, hanno perso lo slancio a dover dare del vero valore (sesso o denaro) per riceverla.

Insomma, se l'hai baciata in molti casi per come sente lei ha già preso il formaggio 🧀 senza far scattare la molla, e insistere a dirle di venire nel tuo tugurio a far scattare la molla senza formaggio fa quasi dispetto.

Vero ma è anche vero che questa fissa del K close come risultato da provare a portare a casa, cosi come il numero, nasce proprio in seno alla subcultura PUA che attecchisce su complessi genotipo/fenotipo specifici.

Ossia, se tu come me pensi a fare sesso perché è quello il tuo cibo, ti sembrano scemi.

Ti sembrano scemi quando parlano di rifarsi a Casanova e di non andare a pro per questo, perché vogliono sentire la conquista. 

La validazione. 

Quella che la donna baciata ha già ottenuto col bacio che le dice chiaro e tondo che la vuoi, che uno del tuo livello lo ha per le palle comunque e che ora può provare a puntare più in alto per trovare il suo posto nella catena alimentare. 

E tanto non rischia il livello già ottenuto se cade, perché anche se ti manda un ping tra un mese tu rispondi e corri.

Ti sembrano scemi perché forse non sanno o forse forcludono, che per avere l'aura di sesso per conquistare e soprattutto per sopportare corteggiamenti di 15 giorni (se vi volete ammazzare adesso parlando con ragazze che non capiscono niente e parlano a caso, immaginate nel 1700 senza nemmeno scuola dell'obbligo) Casanova faceva tantissime, puttane, e spesso in 3some.

Per cui sentire per anni persone competere per portare a casa un kiss, che gli scoppiano le palle ma non vanno a pro perché si rifarebbero a Casanova e vogliono sentire la conquista... fa una strana sensazione. 

Davanti a questa strana sensazione, una decina di anni fa ero più giudicante, forse come meccanismo di difesa per sentirmi migliore nel confronto. 

Oggi dico che semplicemente ci sono ragazzi che molto più di altri, per un mix genotipico/fenotipico, sentono una forte necessità di validazione e di piacere, di essere scelti, di avere conferme.

Può essere una fase o una condizione, ma se lo sentono forte quanto io sento la sete di femminilità (non é un modo allusivo per dire figa, è proprio la femminilità), allora da cuore a cuore li sento.

Forte. 

Assordante. 

E ok, dirgli che sia stupido baciare una in disco perché questo spesso abbassa le probabilità di concludere, è ridursi come la scimmia che tira fuori il pesce dall'acqua e lo mette su un ramo per salvarlo.

Quello che posso dire nel 2024, rispetto a quando ho scritto quel post sul kiss, è questo: 

Quale esigenza umana naturale è più forte in te, in generale o in questo momento biografico, per tutte le ragioni che vanno bene per te? 

1) Fare sesso senza un filo di Eros e tensione romantica? 

2) Fare sesso e vivere momenti romantici e relazioni? 

3) Sentirti validato dalle donne, sentire la conquista, e sentirti validato dai maschi che hanno visto o cui lo racconti? 

Tutte queste cose vanno benissimo, ognuno è diverso, nel caso 1 molti si rivolgono più a punter forum ed escort forum, ma è normale siano ANCHE qui con noi. 

Nel caso 1 ha senso evitare di baciare le tipe senza essere 101 in luogo adatto a continuare. 

Nel caso 2, che è il mio, dipende, insomma se stai passando una bella serata con una di 35 anni e vi scappa un bacio, non è che lei si perde ciò su cui ha investito e lavorato come una ragazzina in cerca di capire se piace e a chi per avere validazione, ma in genere sarebbe meglio tenere il kiss a quel livello che (entrambi) si va a casa a ripensare e ripensare (esempio sfiorato al lato delle labbra o passato sul labiale nel baciarsi le guance, ma senza franarci dentro con tutte le scarpe) e va sempre bene evitare se possibile e far crescere la tensione (anche in se stessi, si esplode meglio quando poi è il momento di rilasciarla) evitando il kiss a caso.

Nel caso 3, che sia il tuo modo di essere o che sia una fase del tuo sviluppo e della costruzione di una buona stima di te, va benissimo se baciando una tipa senti un brivido di conquista e di autoefficacia, se ti senti validato e questo ti fa stare bene. 

Va benissimo. 

Se appartieni ai casi 1 e 2, seguire i modi con cui i PUA o chicchessia cercano di portare a casa un K close, probabilmente peggiora le tue chance di ottenere la soddisfazione emotiva che cerchi. 

Per contro, se appartieni al caso 3, è probabile che baciando una tipa abbassi le chance di farci sesso e/o viverci dei momenti romantici e relazionali in seguito, ma se riuscire a farlo soddisfa emotivamente una parte di te che ha bisogno di conferme, validazione, di piacere, ecc, fai benissimo a migliorare nella tua capacità di K chiudere. 

L'importante è capire uno cosa desidera e che ci sono modi che lo rendono più o meno probabile. 

La corsa di resistenza non è male in sé stessa, è uno strumento utile a uno scopo, correre 15 km al giorno per diventare più robusti, forti e possenti, è sprecare risorse in modo controproducente per il proprio scopo.

Una nota aggiuntiva nel prossimo post. 

Trovo affascinanante come hai rielaborato un argomento di 10 anni fa' e mi ha fatto ragionare su delle casistiche che non avevo considerato. Ultimamente i tuoi post, danno all'utente del forum come me, una stella polare su cui puntare che trovo molto utile. Io sono nel caso 2 però credo per l'autore del thread sia meglio passare prima dall'1.

Quando 1 anno e mezzo fa' lessi il tuo post l'ho interpretato come una strategia operativa per me. Allo stesso modo per l'utente che ha aperto questo thread, che usciva con le amiche e non combinava niente ci ho visto una procedura a imbuto verso il sesso. Considero giusto perlomeno non bruciare occasioni per errori strategici.

Magari sbaglio ma completare i casi 1 e 3 citati rendono il caso 2 più raggiungibile per motivi legati al testosterone.

 

 

 

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Mogito

Scusate ma qual'è sarebbe la nuova scuola? OnlyFan e faccio l'abbonamento? Gli scrivo su Instagram per un date?

Gli sto dietro decenni girandoci attorno?

Fatemi capire che sono curioso.

 

 

Comunque Aivia, il tuo esser spigoloso lo vedo come realismo. A volte serve la medicina amara per il  bene dell'utente del forum 😂

 

 

Modificato da Mogito
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unadonna

Mi sorge un dubbio. 
Nessuno ha preso in considerazione che il bacio può al contrario anche accenderci tantissimo?

Il mio modus operandi é sempre stato quello di baciare per tastare un po il terreno. Per come sono fatta io, baciando capisco benissimo se c'è chimica a livello sessuale.

Mi é capitato sia di baciare e di conseguenza spingere io stessa per andare oltre, che il contrario. E non é rilevante la location.. se non mi garba il bacio mi passa la voglia di fare sesso e lascio perdere a prescindere da quale sia la location. 

Ho capito il discorso riguardo alla validazione, ma d'altro canto non ho bisogno del bacio per sapere di piacere ad un uomo. Si capisce dall'interazione stessa, dagli sguardi, dal modo di porsi. Non serve un gesto specifico per farmi capire che ci starebbe o che comunque ha voglia di me. Se sono in cerca di validazione mi basta quello, non ho bisogno del bacio.


Quindi, ripeto, capisco il non voler baciare se é un motivo vostro (se ci state male quando  vi trovate in un contesto che non consente di concludere) ma c'è altro da considerare che non avete nemmeno accennato. 

O forse sono strana io eh, per carità. Ormai metto in dubbio un po tutto visto che in passato mi é capitato di affermare robe discutibili.


 

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^'V'^
3 ore fa, Mogito ha scritto:

Scusate ma qual'è sarebbe la nuova scuola? OnlyFan e faccio l'abbonamento? Gli scrivo su Instagram per un date?

Gli sto dietro decenni girandoci attorno?

Fatemi capire che sono curioso.

 

 

Comunque Aivia, il tuo esser spigoloso lo vedo come realismo. A volte serve la medicina amara per il  bene dell'utente del forum 😂

 

 

Certo, e ti ringrazio per aver associato caratteristiche da tavolo spartano al realismo, allontanandomi da quei tavolini vittoriani curvi e smussati, che sono surrealisti. 

E' importante considerare che... 

(ahahah)

Che una cosa è cercare realtà meno soggettive possibile - che non so perché siano viste come brutte, quando sono di una frequenza e simmetria vibrante da contemplazione senza parole. 

Una cosa diversa invece è essere spigolosi con persone diverse, per il modo in cui queste sono diverse. 

Non ha senso se sono diverse e stanno bene con se stesse, e se sono diverse e per questo stanno male, è anche abbastanza volgare. 

Spoiler

Volgare e divertente 😍

Beh, scherzi a parte, si può anche evitare di essere realisti con una persona che sta seppellendo il figlio di sei mesi. 

Hai detto bene, a volte serve la medicina amara. 

Nelle conversazioni dal vivo capire quando sia a volte è un'arte, non so se possa essere una scienza, ma vedi l'interlocutore, vedi il suo BL, vedi il suo aspetto, senti il suo respiro. 

Conversando con delle persone il cui aspetto noto è una lettera maiuscola, il viso di un attore o degli alberi stagliati contro un cielo di stelle, quell'arte lunga per una vita breve, di capire quando smetterla di parlare e cambiare discorso, sfuma. 

Dal vivo puoi capire che una persona ha bisogno di un approccio direttivo focalizzato sul problema, perché capisci che ha un ostacolo e riconosci che ha solo bisogno di un'altra prospettiva per aggredirlo o aggirarlo, perché lo vedi, che le risorse le ha, le possibilità, quello che serve per avanzare. 

Online... che ne sai, magari stai parlando con uno che avrebbe bisogno di un approccio focalizzato sulle emozioni, sul supporto, sul cambiare come si sente in relazione ad una cosa che è così e basta, che non può cambiare o che un altro potrebbe, ma lui non ha le risorse per farlo. 

Dal vivo, lo vedi. 

Ne parlavo giusto qui: 

 

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