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  1. L'ora passata
  2. ^'V'^

    Comportamento tossico o sono io il problema!

    Per esempio, nel mio caso ho passato ormai 12 anni a scrivere e condividere cose in rimessa economica stesa (e prima lo facevo su dei forum di arti marziali, per cui sono recidivo). E molte persone nel tempo si sono inventate ogni sorta di proiezione attributiva sulle motivazioni. Le persone accecate dal bisogno di accettazione (riconoscimento), hanno creato gruppi WA contro di me per avere loro, il riconoscimento che pensavano stessi cercando e ottenendo. Le persone accecate dal bisogno di Status hanno creato intrighi e diffamazioni ai limiti del ridicolo, pensando che volessi fare l'alpha e che bisognasse impedirmelo ad ogni costo. Ecc. In realtà, a muovermi sono state: - L'Eros, volevo migliorare con le donne insieme. Mi sono avvicinato a questo mondo per quello. - La Curiosità, volevo arricchirmi delle prospettive ed esperienze reali altrui, ne sono curioso. Inoltre volevo esplorare nuove strade e meno nonsense per soddisfare le nostre necessità in questi ambiti. - Lo Status. Ne ho un bisogno nella media, ma nel 2012 ero senza lavoro, senza macchina, venivo da due anni di recupero post incidente in moto, ero senza futuro chiaro e la fetta maggioritaria di autoimmagine ed auto-percezione, quella relativa a 20 anni di R&D nel combattimento, era stata cancellata in quel momento del frontale. Lo Status non mi spinse né ad iscrivermi né a scrivere. Ma quando molte persone mi iniziarono a far sentire di esistere, di avere qualcosa di valore da condividere che non riguardasse il conflitto e la sicurezza, fu una carezza lenitiva allo status, che per un po' mi sospinse. Da metà 2013 a inizio 2014. Però poi lavorando e tornando ad avere varietà tornai a prenderlo nel mondo reale quel poco di status che mi basta a non sentirmi proprio schiacciato. - Social Contact. Ne ho meno bisogno della media, ma avevo una vita talmente isolata siccome lavoravo sempre quando gli altri si divertivano insieme, che avevo tanta voglia di conoscere persone interessanti ed avere amici, infatti usai subito i messaggi privati per conoscere persone nella mia città, fare gruppetti WA per sentirci, e insistevo per andare insieme a bere una cosa ad ogni occasione possibile anche a me (poche, come tempo libero). - Nel 2014 iniziò a fare capolino l'idealismo, la Cattedrale, Anton mi aveva raccontato di come è in Russia, di come le ragazze siano contente di farsi vedere con chi dedica la vita a loro invece che alla televisione e all'alcool, di come le ragazze si facessero i selfie con quelli del loro forum per dimostrare di esserci state, di come gli "esperti di seduzione" venissero chiamati in televisione a dare consigli agli uomini per interagire meglio con le ragazze, e di come tutto questo fosse possibile grazie non solo alla rinomata intelligenza ed orientamento delle donne russe, ma anche - e forse soprattutto - al fatto che la scuola russa, come la mia posizione, fosse basata sull'automiglioramento, sulla spontaneità e l'onestà. Lontana anni luce dalle manipolazioni, le tattiche e i giochetti del mondo anglofono e sessofobico. Questo idealismo a volte mi ha sospinto attraverso difficoltà e perdite, ma non è così forte in me. Vedo un'Europa di gente che ci sta con la testa e di basta giochetti da idioti, ma non è il tipo di cosa per cui perderei tempo e soldi ogni mese per dodici anni. E' nella wish list, ma non nel must have or die. Infatti, è un idealismo che va e viene, a volte quando sono molto stressato non ci penso nemmeno. - Risparmio. Ho una necessità zero di risparmio, il che si può tradurre con il fatto che sono molto generoso e non tendo ad accaparrarmi cose o soldi, ma a regalare per nutrirmi dell'espressione e dell'emozione che hanno le persone quando hai non solo realizzato un loro piccolo sogno, ma anche la sorpresa perché lo avevi intuito, quale fosse. Purtroppo non ho quasi mai i mezzi per farlo, anche se ci penso almeno quanto pensi a temi correlati con esplorazione e curiosità. Però, condividere conoscenze ed esperienze che non ho pagato apposta e che ho già lì, mi costa "solo" il tempo di farlo (che visto come tempo aziendale è un salasso) e a pensare che tante volte ho ricevuto feedback di persone cui questo ha fatto del bene, mi sento bene. Anzi, per i primi anni in cui i costi fissi erano il doppio delle entrate, a tenermi in piedi erano proprio i cuori, i ti amo e i grazie che mi mandavano in privato. - Spontaneità, ossia il mio basso bisogno di Ordine e pianificazione. Questo non riguarda molto il motivo, per cui condivido e scrivo, ma più il modo. Ci si sarà accorti in 12 anni che sono molto più incline a rispondere spontaneamente a molti topic, che a stabilire un piano di pubblicazione di thread miei e iniziare thread con una qualche ragione. Molte volte mi viene, l'idea per un thread, ma poi invece di scriverlo in stile "ehy guardatemi, sono qui, ho da dire questo", finisce che quella stessa idea di thread la sparpagli in risposte e contributi su thread altrui, partecipando alla loro discussione. @Brif, a proposito di questo punto sulla spontaneità, una persona diversa da me avrebbe preso la tua domanda come spunto per aprire un thread su violino, pianoforte, variabili discrete e continue, e come risposta ti avrebbe messo il link al suo thread. Anche questo modo è ok, a volte penso che sarebbe utile in qualche senso, ma poi mi viene spontaneo lo stesso fare a modo mio e semplicemente rispondere (il che mi rende un campione di Off Topic difficile da pareggiare, e di questo non mi vanto, ma semplicemente ne prendo atto). Ah, giusto. Dimenticavo. - Eros, provo un piacere intrinseco a dire alcune cose specifiche e vedere che delle persone le hanno lette. Mi riferisco a modalità artistiche, propagandistiche e romantiche di parlare di ignobil numero nella democrazia, di giusto coloniale, di giusta forza di occupazione, di retta missione apostolica del Santissimo Predator, e tanto altro. Mi dà le bollicine nel pancino, mi piace. Mi piace dire delle cose*. *
  3. Oggi
  4. ^'V'^

    Comportamento tossico o sono io il problema!

    Una cosa bellissima del violino è che produce note che non hanno un nome, sfiorando l'arco di crine fra note a variabile continua. La posizione delle dita lungo la tastiera del violino può variare in modo continuo come la temperatura, permettendo di produrre tutte le frequenze possibili all'interno del range dello strumento. Glissando, è inoltre possibile sfiorare la tensione e la lunghezza della corda in modo continuo mentre l'arco la sfrega, generando un suono che non ha un nome e che scorre tra una nota e l'altra. Nel caso del pianoforte a coda i martelletti colpiscono direttamente quelle variabili discrete e specifiche che sono le note. Ogni tasto del pianoforte è collegato ad una corda o set di corde che produce una nota con una frequenza definita. E' un sistema discreto perché ogni tasto corrisponde ad una nota che ha un nome e una frequenza ben definiti, Do, Re, Mi... Non ci sono glissate e interazioni nemmeno quando il pianista suona una scala velocemente. Il grafico che vedi con le 16 "note" delle necessità umane, così ordinate, discrete, specifiche e numerate, può dare una panoramica analitica, semplificando la comprensione e l'analisi dei bisogni tipici di tutta la specie. E' un approccio discreto che può essere usato per creare strumenti di valutazione affidabili e risultati confrontabili fra loro a fini statistici, misurando in modo sistematico le necessità umane. Ma la necessità di Potere, ad esempio, sebbene abbia una sua frequenza specifica nel sistema Reiss, diventa completamente diversa e non ha più un nome se la si relaziona con un'alta necessità di risparmio, di Eros, di Status ecc, e come queste a loro volta sono in relazione con la propria necessità di contatto sociale, tranquillità, ecc. Non sono necessità che esistano in isolamento fra esse come note definite, e quando suonano insieme stanno glissando, non scalando. E questo senza contare che la maggior parte degli umani non cammina nella PREDATOR LIFE, per cui le loro necessità rimangono quasi statiche a vita, siccome vivono in modo casuale sospinti da esse. Un uomo che ha basso bisogno di idealismo e di famiglia, ma alto di eros, nel momento in cui potenziando i sistemi e processi che portano soddisfazioni BLOOD alla sua vita, ossia nel momento in cui invece di porsi degli obiettivi su cui stare in punta come tutti, o invece di essere mushutoku, senza obiettivi come un monaco Zen, si è focalizzato sui sistemi che portano a più probabilità che gli obiettivi vengano a lui nel tempo... Ecco, è possibile supporre che quell'uomo, avendo a quel punto tre fisse più un sistema stabile che gli porta turnover (FIAMMA), diventi improvvisamente molto più desideroso di migliorare il mondo per tutti, molto più idealista, e molto più desideroso di crescere figli suoi? Nelle statistiche di Reiss; questo problema di riproducibilità longitudinale delle necessità dell'individuo è riconosciuta come possibilità perché è stata osservata, ma è talmente marginale come % sul totale degli studi trasversali e longitudinali, da non falsificare il modello statistico di stabilità delle necessità nell'arco di vita. Eppure, o quelli della PREDATOR LIFE sono alieni e gli altri sono umani, oppure viceversa, dato che vi è una varianza significativa nell'intensità di alcune necessità tra i miei clienti, e non tra i consumatori di intrattenimento sportivo e battitori di mani a chi fa compilare la lista degli obiettivi SMART. Tornando ai dati di tutto il mondo, non c'è poi solo una necessità varia di sfumatura e frequenza nel relazionarsi alle altre necessità in modo interconnesso, ma anche a seconda dell'interazione con altri umani diversi e contesti diversi. Ti faccio un esempio, ma per non farla troppo lunga, prendo solo uno dei punti che hai sollevato, quello della trasmissione di conoscenze. Tizio è curioso e così ha acquisito conoscenze. Le situazioni della vita sono moltissime, anche in questo caso, come ho ridotto ad una le tue due domande, riduco ad un solo caso specifico le sfumature di situazione. La situazione di un progetto in team. Siccome il team work è la cosa in cui sono meno versato al mondo, scelgo questa opzione per mantenermi obiettivo ed equidistante da tutte le sfumature. Tizo sta lavorando ad un progetto in team, e: - Si potrebbe fare in un modo innovativo che sta investigando, molto efficiente economicamente. Lo insegna e ne parla per risparmiare. - Si dovrebbe fare nel modo antico ed accettato che gli è stato trasmesso dalla cultura aziendale, così come ideato dal Direttore Operativo venuto a mancare, la cui foto in B/N è appesa al muro. Lo insegna e ne parla per Onore. - Si potrebbe fare in tre modi, ma vuole imporre il suo su quello degli altri, insegnando perché sia meglio. Lo insegna e ne parla per competere (vendetta). - Si potrebbe fare in qualche modo, e ne ha parlato con varie persone che conosce al di fuori dell'azienda, che gli hanno dato spunti, lo insegna e ne parla per parlare con le altre persone, per avere più contatto sociale. - Ha studiato cose che possono essere utili, è molto curioso. Lo insegna e ne parla per curiosità sulle prospettive e conoscenze altrui, sta dando per ricevere soddisfazione della curiosità e avere una prospettiva più ricca e nuove informazioni interessanti. - Ci sono due tipe nel team, e una è molto carina, anche se fidanzata con un ceffo esterno all'azienda. Lo insegna e ne parla per avere qualcosa di valore da condividere col team, al fine di avere più del 40% del tempo gli occhi dei maschi addosso, perché istintivamente ha iniziato (fantozzi col pane game) ad intuire che questo non assicura ma avvicina la possibilità di ristoro in ambito Eros. - C'è una persona meno esperta e più piccola nel team. Lo insegna e lo trasmette perché sente un forte sentimento di adozione, simile al suo desiderio di crescere figli propri. - Lo insegna e ne parla per avere social standing, status nel team o nell'azienda. - Lo insegna e ne parla così gli altri se accettano l'idea devono stare sotto di lui durante il progetto, perché è quello che sa come si faccia, e questo lo fa perché ha bisogno di Potere. - Lo insegna e ne parla perché è nuovo e vorrebbe accettazione, inclusione, riconoscimento. - Lo insegna e ne parla perché a casa sua moglie lo tratta di merda, quando scorre i social gli sembra che tutte le altre persone siano top e meglio di lui, e questo lo fa sentire poco importante, umiliato, ma in quel progetto ha la sua da dire, ha idee e le condivide per sentirsi qualcuno venti minuti, giusto il tempo per un attimo di respiro, per avere un po' di Status. - Lo insegna e ne parla per pianificare, per avere controllo sull'organizzazione del progetto, perché ha bisogno di pensare avanti ed avere meno incertezze su come sarà lo svolgimento, le deadlines, le assegnazioni di task tra membri, ne parla perché ha bisogno di Ordine. - Lo insegna e ne parla perché riconosce l'utilità del teamwork a livello razionale, ma se si potesse fare a modo suo si sentirebbe più indipendente, autonomo, per cui ha passato un mese a formarsi e studiare alcuni topic correlati mentre gli altri appena staccavano dal lavoro andavano al pub, e ora lo sta trasmettendo perché se gli altri fanno come dice lui, si sentirà molto meno la cravatta a strozzo, e si sentirà più autonomo nell'avanzare verso la finalizzazione del progetto. - Lo insegna e ne parla perché ha fame, e quando ha fame è nervoso e non sa smettere di parlare, lo innervosisce il silenzio e ascoltare o anche solo mettersi nei panni altrui gli è quasi impossibile. Lo fa perché in necessità di carne che gli stabilizzi la glicemia. Cibo. Se quest'ultima fa sorridere, esiste uno studio sui verdetti di condanna ed assoluzione mi pare nei tribunali di Israele, e l'unica correlazione robusta trovata non riguarda le evidenze o la loro mancanza, ma la glicemia del giudice al momento di... "emettere il verdetto tanto per parlare" o "ascoltare le parti e le evidenze". Eccetera. La cosa più importante in questa lista non esaustiva di sfumature, è che in quel team è presente Caio. Caio è accecato dalla scimmia di Potere. Vede Tizio spiegare e trasmettere conoscenze, e quello che capisce è che Tizio sia un manipolatore machiavellico accecato a sua volta dalla sete di potere, perché Caio avrebbe spiegato per soddisfare la sua necessità di Potere, per cui (anzi, "QUINDI") Tizio sta sicuramente cercando di avere Potere.
  5. ^'V'^

    Comportamento tossico o sono io il problema!

    E' per questo che facciamo castelli, che conquistiamo territori altrui, che difendiamo i nostri. E' per questo che parliamo di GDP e che ci sono proxy war dovute a nazioni che stanno rimontando troppo rapidamente come GDP. Per la permeabilità assoluta della membrana al passaggio femminile, che per osmosi tende ad andare dove gli uomini generano più benessere e le donne sono felici, e impermeabilità al materiale genetico ostile, ossia ai maschi. Nessuno vieta alle donne locali di andare a vivere a Montecarlo, dove ci sono più soldi e benessere. E infatti, nella mia isola rimangono solo le tipe mediamente attraenti o di scarsa attraenza, mentre quando parli con le più carine di dove si vedano a 5 anni, parlano sempre di grosse città della penisola. E lo fanno davvero. Non che i maschi non vogliano andarci, ma a loro toccherebbe pagare l'affitto che è uno stipendio full time. Qui non si tratta di citare la propria amica che fa due lavori per pagare l'affitto, si tratta di riconoscere che loro possono, i maschi no, possono giusto migliorare il territorio in cui sono per trattenerne e attirarne da fuori. O andare in PREDATOR TRAVEL a collaborare nel segreto con qualche donna locale che vuole i doppi vantaggi, della protezione e inclusione della local populace, e quelli ricevuti in segreto dalla giusta forza di occupazione/infiltrazione. Sarebbe meglio o peggio appartiene al mondo politico/religioso del come dovrebbe essere secondo qualcuno. Il come è, è la vita reale nella quale operiamo, con quello che è presente realmente, che ha le sue ragioni per essere, e che siccome vale per tutti, è semplicemente lo scenario operativo.
  6. Brif

    Comportamento tossico o sono io il problema!

    All'interno del sistema delle necessità formalizzato da Reiss, lo spiegare le cose agli altri, il divulgare le conoscenze ed insegnarle (inteso non solo come conoscenze top down, ma anche bottom up), rientra in Potere? Mi chiedevo anche in merito all'essere di ispirazione altrui per le proprie gesta, rientra in Riconoscimento?
  7. Mkoll

    Comportamento tossico o sono io il problema!

    L'esogenia maschile sarebbe meglio tollerata dalle donne locali?? Se non ricordo male le belle e giovani indigene ottenevano subito la cittadinanza sposando un locale.
  8. jokervii

    Ha letto tutto sul mio telefono

    So che dovrei andare avanti e altre ragazze non mi mancano, è solo che ora sono un po’ scosso perché da un mesetto a questa parte le cose stavano andando bene come non mai e notavo che mi guardava diversamente, sembrava un momento dove le cose potessero andare per il meglio finalmente, e poi comunque in questi anni ci sono anche tanti bei ricordi difficili da non pensare, per questo vorrei riprenderla, o al massimo chiedo dei consigli per non andarmene sotto
  9. jokervii

    Ha letto tutto sul mio telefono

    ahahahah mi avrà visto metterla in questi giorni
  10. Faceless

    Ha letto tutto sul mio telefono

    La strega Nocciola
  11. jokervii

    Ha letto tutto sul mio telefono

    So che non avrei dovuto perdonarla dal tradimento e infatti inizialmente ero solo lì che la tenevo sulle spine mentre andavo con altre perche volevo ‘vendicarmi’, solo che poi con il tempo è riuscita a farmi cedere. Ovviamente è stata una storia molto travagliata dove abbiamo sbagliato entrambi in passato ed è difficile riassumerli in un messaggio. Esatto ammetto che non ho molta esperienza perché si può dire che è l’unica ragazza con cui avrei voluto qualcosa di serio quindi non so nemmeno comportarmi nelle relazioni. Premetto che ho 24 anni e lei è un po’ borderline infatti il suo tradimento era a detta sua dovuto ad un mio errore, e ora mi ha già minacciato di vendicarsi molto peggio rispetto che in passato
  12. ^'V'^

    Vi ringrazio

    Provo a ribaltartela al femminile, come frase, per vedere se ne cogli l'essenza. "Certo lui mentre gli raccontavo dei miei ex e di quello che penso della disparità di paga tra donne e uomini, ha sempre parlato di piantarla lì e andare in luogo appartato a scopare... mi pareva fosse un modo per giocare. Vuoi vedere che era vero? 🤣"
  13. Thunderzero

    Ha letto tutto sul mio telefono

    Ci sono i dilettanti e i professionisti 🧐
  14. Thunderzero

    Ha letto tutto sul mio telefono

    L'unica cazzata che hai fatto è stata riprendertela. è solo un bene che una persona che ti ha tradito e che ti spia pure il telefono esca dalla tua vita. Non capisco come tu voglia pure cercare di recuperarla, forse vuoi che ti faccia cornuto altre volte.. Secondo me hai delle tendenze cuckold, ammesso tu non stia trollando
  15. Quintessenza

    Ha letto tutto sul mio telefono

    E poi date a @george_mcfly del troll 😐
  16. jokervii

    Ha letto tutto sul mio telefono

    Ero in una relazione fatta un po’ di tira e molla da 3 anni, l’estate scorsa però sono stato tradito e fino a febbraio non ho più voluto rivederla ne sentirla. A febbraio mi ricontatta e inizialmente me la sono tirata visto che anche se mi mancava ero in in fase in un cui l’odiavo ancora. Premetto che ha sempre chiuso lei con me ma poi tornavamo insieme, anche per questo ho aspettato per vedere come si comportasse questa volta visto che non mi sono mai realmente sentito amato da lei. In questi mesi insiste e mi da tante dimostrazioni ma io ancora ferito del passato ho continuato a vedermi con altre ragazze e solo ultimamente avevo riniziato ad impegnarmi dopo aver visto cambiare i suoi atteggiamenti. È successo ieri che con una banale scusa le ho lasciato il telefono e lei ha indovinato la mia password, così ha letto tutto dei mesi passati, che erano sia messaggi e incontri con altre ragazze fino a un mese fa e sia tante brutte cose nei suoi confronti che dicevo ai miei amici più stretti nei periodi in cui l’odiavo. Ovviamente ora lei mi ha bloccato da tutte le parti e non ne vuole più sapere, non so come e se si potrebbe recuperare una situazione simile, visto che da poco comunque ero tornato ad amarla come prima dimenticando finalmente il passato, ma per farglielo capire ora sarebbe un po’ difficile. Aiutatemi sono disperato so di aver fatto una cazzata ma era tutto scaturito dai momenti di rabbia repressa che ancora avevo nei mesi scorsi
  17. Thunderzero

    Ragazze non vengono

    Certo ma credo generalmente sia molto più probabile avere successo su un letto piuttosto che su una macchina, escludendo casi particolari come quello che hai raccontato e soprattutto considerando che stiamo parlando di uno che si fa 8000 pare per ogni piccola cosa e che di certo non brilla per esperienza e sicurezza in se stesso. Questo è poco ma sicuro
  18. ^'V'^

    Comportamento tossico o sono io il problema!

    Beh, lì è più che comprensibile, ed anzi ammirevole che le donne di San Marino lo abbiano capito. Trattandosi di togliere i molti e noti benefici fiscali di castello in caso di esogamia femminile, che se ci pensi è del tradimento la qualità più ostile. Ti rendi conto creare e mantenere un'isola felice dove le donne possono prosperare, così da attrarne di esterne e tenere gli uomini via e fuori, solo per vedere donne andarsi a cercare italiani fuori, con tutto lo scuorno economico, sessuale e di status che questo comporta per ogni Sammarinese maschio ma anche femmina... E rendersi conto che queste donne vorrebbero mantenere (maltogliere?) i benefici di castello nell'esportare se stesse all'ostile? Giusto che le lascino libere di farlo e che non sia vietato uscire dalle mura, però dai. Darsi allo straniero e mantenere i vantaggi guadagnati dai locali per offrirli alle donne che entrano e che restano è una pretesa oggettivamente fuori luogo e offensiva anche se la pensi come quartiere, figurati come castello riconosciuto stato sovrano.
  19. Quintessenza

    Ragazze non vengono

    In linea di massima si, io in primis preferisco un posto comodo essendo alto 1.85 nonostante abbia un SUV; dopo una certa età il dolori articolari non lasciano scampo 🙃. Però qualche tempo fa ho scopato una ragazza che amava deliberatamente il sesso in auto, poiché mentre si faceva piegare a metà con la testa costretta tra la portiera e i sedili posteriori si eccitava ai massimi livelli percependo un senso estremo di dominazione. Quindi alla fine non è sempre detto che un posto comodo "funzioni" sicuramente di più, il segreto è sempre quello di comunicare col partner. Ma la combinazione George + quella tizia mezza psycho non mi sembra l'ideale per una buona comunicazione.
  20. vol-à-voile

    Flirt con collega

    Esatto. 100% quanto detto da molder. Raccontai per filo e per segno due situazioni con due colleghe diverse e appresi molto bene la lezione. La prima tipa del topic addirittura ogni tanto continua a scrivermi di vederci, farci un aperitivo e tutto ma oramai ho veramente compreso la lezione e col cazzo che ci ricado. L'unica cosa che potresti fare è magari aspettare passivamente che si muova lei: l'ambiente lavorativo è l'unica "zona" dove essere maschi e passivi premia alla lunga. Se fa tutto lei, tanto di guadagnato. Se non lei non fa niente, tanto di guadagnato.
  21. Methavas

    Flirt con collega

    Non posso che confermare quanto detto da @molder, sono alla mia seconda esperienza con una collega nella stessa azienda (la prima mi ha portato a conoscere il forum, la seconda a ri-frequentarlo.....robe da coglione patentato). Magari nel tuo caso, essendo una situazione temporanea, potrebbe avere meno impatto negativo....ma se vuoi un consiglio spassionato...evita.
  22. molder

    Flirt con collega

    Presente....penso che la mia storia sia stata uno dei topic più visti di tutto il forum. Ho raccontato l'esperienza di essermi invaghito di una collega. Una cosa come 40 pagine e centinaia e centinaia di risposte. Alla luce di come è andata a finire, il mio suggerimento è di LASCIARE PERDERE. Le storie sul luogo di lavoro rischiano di esplodere in qualcosa di incontrollabile.
  23. Jumbodrillo92

    È davvero possibile conquistare una donna???

    Cercando di interagire mi sembra di notare che forse ho preso un'abbaglio e in realtà non i sia chissà che interesse da parte sua. Forse è meglio attivare la ritirata, prima di finire in situazioni imbarazzanti.
  24. Thunderzero

    Ragazze non vengono

    Quello che gli avevo consigliato anche io sull'altro topic ma credo non abbia recepito. Finché uno fa solo qualche preliminare, la macchina va bene, ma per scopare soprattutto se uno ha una macchina normale e non è chissà quanto esperto, serve un letto vero e tutti i comfort che una macchina non ha.
  25. Mkoll

    Comportamento tossico o sono io il problema!

    Pure in uno statarello occidentale negli anni 80 le donne votarono contro le donne. https://www.sanmarinortv.sm/news/cultura-c6/25-luglio-1982-vincono-no-primo-referendum-cittadinanza-alle-donne-a100261
  26. satapsy

    Situazione stancante/deludente

    @Favoppuno se ci pensi bene anche il cambio che c'è stato di cui ti penti è stato positivo (non sto cercando di tirar l'acqua al mio mulino per forza ehhh 😜). Hai sbloccato una situazione dosando attenzioni e distacchi (sia pur magari non totalmente in coerenza ma così è stato). Forse continuando nella stessa direzione non si sarebbe sbloccata....o si sarebbe sbloccata dopo molto....chi può dirlo...con i se e con i ma non si fa niente!! Ora invece state tutti e due giocando a carte scoperte, e non c'è niente di più bello in una sfida. Come passare da noiose guerre a tavolino a confronti diretti e fisici con armi bianche. Inoltre sembra adesso tutto non dipendere da te ma da situazioni radicate nelle dinamiche socio-culturali (differenze di età) di cui si sta trattando tra l'altro nell'altro topic con V guarda a caso. Cosa potresti fare ora di più? Sembrerebbe tu abbia ottenuto il massimo possibile da questa situazione!?!? Non puoi certo toglierti 10 anni per compiacere famiglia, parenti ed essere una coppia socialmente accettabile! Adesso sta a te tentare di scardinare queste barriere! Difficilissimo, certo, da quello che ti ha detto tenterá/sta tentando lei stessa di sabotare una possibile relazione! Come fare? Chi può dirlo, qui non si tratta ormai di sedurre una ragazza ma di liberarla dai condizionamenti...sempre che tu ne abbia la forza e la voglia! Io nel tuo caso continuerei ad essere spontaneo proprio nel tentativo di fare capire che non c'è nulla di male in tutto questo, ma indirettamente, senza verbalizzarlo, d'altronde tu ancora conduci una vita mondana e serale tanto quanto se non più di lei. Ma io sono uno che predica bene e razzola male. Entrando nel mio personale alla fine del mio matrimonio ho fatto un periodo spensierato e divertente (come te) con diverse donne e ragazze. Tra queste me ne è capitata una ventenne (inutile dire fosse la più bella, tra l'altro di origini miste italiana/straniera). La cosa è andata avanti con cene, aperitivi, e sesso a casa mia e in motel (vive con i suoi) ma la differenza di 20 anni di età si sentiva, così come il condizionamento sociale. Io non ho conosciuto i suoi amici, lei non ha conosciuto i miei. Come lei e più di lei non ho mai parlato di possibile relazioni, avrei subito anch'io il condizionamento sociale da cui purtroppo non riesco distaccarmi e liberarmi. Vivo in un paesone di diecimila anime. Ora sto in LTR con una quasi coetanea, donna oramai affermata, indipendente e comunque avvenente. Tutto socialmente accettabile, per tutti ed anche per me. La ventenne (come altre con cui si è instaurato un bel rapporto) ancora la sento e ci scambiamo vocali, messaggi e carinerie, ma non c'è stato più niente di fisico. Anche qui mi sentirei socialmente colpevole nei tradimenti seppur abbia pulsioni in tal senso. In tal senso tu più di me (e di questo ti invidio) non ti faresti problemi a lanciarti in una LTR di questo tipo. Quindi...provaci a naturalizzare il rapporto più che puoi, stai sereno!
  27. Scusate l'Up non richiesto. Erano chiaramente IOI, visto che, a fronte del fatto che, dopo che ci siamo rivisti, siamo andati in K-Close. Abbastanza chiamato a dire il vero. Può essere utile dal punto di vista didattico metterla così: parto già da una base di complicità "mentale" forte, ma non troppo diversa da una costruita anche solo dopo un buon primo appuntamento. Io ho fatto un Kino molto soft, frenato di mia sponte. Poi pian piano sempre di più. NB: non ho dovuto operare una dissuasione così marcata, la HB era già comunque attratta. Ieri sera mi ha invitato da lei ed io, con tutta la tranqullità del mondo ho gestito i tempi. Avrei potuto tranquillamente andare in F-Close, ma proprio tranqullamente. Non ne ho avuto l'interesse. Riassumendo: non ho applicato alcuna tattica, il tutto si è costruito sulla complicità mentale.
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